lunedì 28 agosto 2023

 

Grazie a un sms che mi è arrivato sul cellulare, ho avuto l'occasione di vedere il film "Sai tenere un segreto?"(il suo titolo originale è "Can you keep a secret?") su Rakuten TV.

Vi scrivo una breve trama: Emma Corrigan(Alexandra Daddario) è un'assistente marketing per l'importante azienda Panda. La sua dirigente la manda a Chicago per una riunione di lavoro, che non va molto bene. Prima di salire sull'aereo di ritorno, Emma si ubriaca perché vuole dimenticare la possibilità di perdere il terzo lavoro in quattro anni. Durante il viaggio l'aereo incontra una brutta turbolenza che porta Emma a credere all'imminente precipitazione, così racconta al suo vicino di poltrona tutti i suoi segreti. Tra questi menziona il fatto che non ami il suo fidanzato Connor e che vorrebbe innamorarsi, tanto da sconquassarsi dall'amore. L'aereo atterra a New York ed Emma scappa dallo sconosciuto, immergendosi nella sua noiosa vita di tutti i giorni. Il mattino dopo in ufficio arriva il capo supremo ed Emma non può credere ai suoi occhi. Jack Harper(Tyler Hoechlin), uno dei fondatori dell'azienda Panda, è lo sconosciuto dell'aereo, che ha ascoltato i suoi racconti. Emma è preoccupatissima perché il suo capo saprà tenere i suoi segreti?

L'inizio del film non è molto comprensibile perché non si capisce cosa stia facendo la protagonista e solo in seguito viene spiegato. Ci sono tante scene inutili che, se non fossero state girate, la storia sarebbe stata più scorrevole. L'intreccio amoroso è carino, peccato per tutte queste superficialità, che mi portano a dare una limitata sufficienza alla piacevolezza del film.

lunedì 21 agosto 2023

 

Oggi vi parlerò del libro "La mia indimenticabile vacanza in Grecia" di Sue Roberts. Mi è stato regalato dalla mia amica e, visto che siamo in periodo di vacanze, l'ho letto.

Vi scrivo una breve trama: Mandy Davis ha ventotto anni, lavora come capo del pub "Pig and Whistle" e sta separandosi dal marito Danny, che l'ha tradita con un'altra donna. E' tanto demoralizzata che combina dei pasticci sul lavoro, così il suo capo Brian la obbliga a delle ferie forzate. Mandy, allora, compra un biglietto aereo e vola fino in Grecia, con precisione a Thakos, dove da bambina si era divertita tanto. Quando arriva al Sea View Apartaments, che nell'arredamento è rimasta agli anni 90 ed è mezzo vuoto, Mandy ne rimane delusa, comunque inizia la sua vacanza, ma ben presto viene raggiunta dalla sua migliore amica Hayley, visto che per un giorno non aveva risposto ai messaggi. Insieme si divertono e conoscono Adreas, il proprietario dell'albergo, e suo figlio Costas, di cui Mandy è attratta. Visto che ha stretto una bella amicizia con i due, Mandy dà suggerimenti sul rinnovo degli arredi e propone l'organizzazione di un festival musicale a settembre. Mandy si mette sotto per rendere possibile la sua idea, così, andando spesso a Thakos, il suo cuore riuscirà a riprendersi?!

Mandy l'ho trovata con troppa puzza sotto il naso, per questo il libro è pedante e noioso. Sono discrete le descrizioni dei posti greci, che visita la protagonista, e della città d'origine, ovvero Liverpool, ma il resto risulta troppo giudicante, in quanto la protagonista è sempre a esprimere altezzosamente il suo parere. Non so se si è capito, però a questo libro non do nemmeno la sufficienza e credo ci siano libri molto più belli da portarsi in vacanza.

martedì 15 agosto 2023

 Buona Ferragosto a tutti!

cosa farete di bello in questa giornata?! Io ancora non lo so, ma sicuro so che starò al fresco e vi proporrò l'ottavo regalo che ho pensato per festeggiare i dieci anni di I love my loves. Dal 10 agosto, ovvero la giornata di San Lorenzo, è cominciato il periodo in cui nel cielo notturno si avvistano le stelle cadenti. Questa situazione ha fatto nascere l'idea per l'ottavo dono.

La scelta per il quadro è ricaduta su "La notte stellata" di Vincent Van Gogh, perché mi ha sempre dato l'impressione che rappresentasse alla perfezione il periodo delle stelle cadenti in agosto. Il dipinto è stato realizzato dal pittore olandese nel 1889, quando era già stato internato nel manicomio di Saint Rémy de Provence. L'opera è un dipinto ad olio su tela che Van Gogh disegnò dopo essere rimasto affascinato dal panorama che poteva ammirare dalla sua finestra. "La notte stellata" suggella la visione del pittore della campagna di Saint Rémy de Provence prima del sorgere del sole, quando ancora si può ammirare il cielo stellato con la luna. Le pennellate circolari intorno agli astri mi fanno pensare che siano in movimento; per questo si potrebbero associare alle stelle cadenti. Questa impressione che ho la vorrei verificare, quando andrò a New York al Museum of modern art a vedere da vicino "De Sterrennacht". La frase che ho associato al quadro è di un poeta ungherese, che ho sentito nominare per la prima volta da Fabio Genovesi durante una telecronaca del Giro d'Italia 2022, che era partito dall'Ungheria. Il poeta è Attila Jòzsef, che era figlio di un operaio e di una contadina e ha vissuto una vita molto travagliata, morendo a soli 32 anni in un incidente che si pensa sia stato un atto di suicidio. Le sue poesie miscelano elementi espressionisti, surrealisti, realisti e simbolici. Mi sono letta diverse sue composizioni e per questa giornata ho scelto queste parole: "Stella è per me la dolce tua mano sul mio capo". In realtà è la parte iniziale di una poesia di due strofe con un totale di otto versi, ma ho scelto solo questo incipit perché, secondo me, le stelle sono in alto nel cielo, come "la dolce tua mano sul mio capo", e poi attribuiamo loro sempre una connotazione romantica, soprattutto se le vediamo correre veloci nel blu della notte.

Dopo avervi raccontato l'ottava miscela di arte e scrittura, che ho pensato per i dieci anni del mio blog, vi saluto con l'immagine che ho creato per il mese di agosto, invitandovi a spulciare le pagine del blog nei primi giorni di settembre per ammirare e leggere il nono dono;)



domenica 13 agosto 2023


 Dal 3 agosto Glasgow ha ospitato i campionati del mondo di tutte le discipline di ciclismo, comprese quelle per i para-atleti. Sono stati dieci giorni molto intensi e io mi sono persa diverse gare per svariati impegni. Sono, però, riuscita a vedere le gare del ciclismo su strada. Di fatti, le cose che mi sono piaciute di questo campionato del mondo di Glasgow, sono state: il gioco di squadra delle compagne di nazionalità della Julie Bego, che hanno spezzato i cambi per evitare che riprendessero la loro connazionale; l'azione di Alberto Bettiol che ai -54 dalla fine della prova in linea ha provato ad anticipare senza successo, però è stato bravo a reggere per il decimo posto; la forza di Mathieu Van Der Poel, che in salita ha ripreso Bettiol in fuga e si è involato, nonostante una brutta caduta, in una bellissima vittoria, consentendo ai Paesi Bassi di vincere il mondiale dopo il 1985; ovviamente le medaglie degli italiani, vale a dire l'oro di Lorenzo Milesi, l'argento di Filippo Ganna e il bronzo di Federica Venturelli. Ora vi saluto con l'elenco dei vincitori e delle vincitrici delle gare di ciclismo su strada di Glasgow 2023:

05/08 prova in linea donne junior: 1a Julie Bego(FRA); 2a Cat Ferguson(GBR); 3a Fleur Moors(BEL).

prova in linea uomini junior: 1o Albert Withen Philpsen(DEN); 2o Paul Fietzke(GER); 3o Felix Orn-Kristoff(NOR).

06/08 prova in linea uomini elite: 1o Mathieu Van Der Poel(NED); 2o Wout Van Aert(BEL); 3o Tadej Pogacar(SLO).

08/08 cronometro mista: 1i Switzerland; 2i France; 3i Deutchland.

09/08 cronometro individuale uomini under23: 1o Lorenzo Milesi(ITA); 2o Alec Segaert(BEL); 3o Hamish McKenzie(AUS).

10/08 cronometro individuale donne junior: 1a Felicity Wilson-Haffenden(AUS); 2a Izzy Sharp(GBR); 3a Federica Venturelli(ITA).

cronometro individuale donne elite: 1a Chloe Dygert(USA); 2a Grace Brown(AUS); 3a Christina Schweunberger(AUT).

cronometro individuale donne under23: 1a Antonia Niedermaier(GER); 2a Cedrine Kerbaol(FRA); 3a Julie De Wilde(BEL).

11/08 cronometro individuale uomini junior: 1o Oscar Chamberlain(AUS); 2o Ben Wiggins(GBR); 3o Louis Leidert(GER).

cronometro individuale uomini elite: 1o Remco Evenepoel(BEL); 2o Filippo Ganna(ITA); 3o Joshua Tarling(GBR).

12/08 prova in linea uomini under23: Axel Laurence(FRA); 2o Antonio Morgado(POR); 3o Martin Svrcek(SVK).

13/08 prova in linea donne elite: 1a Lotte Kopecky(BEL); 2a Demi Vollering(NED); 3a Cecilie Ludwig(DEN).

prova in linea donne under23: 1a Blanca Kata Vas(HUN); 2a Shirin Van Anrooij(NED); 3a Anna Shackley(GBR).

domenica 6 agosto 2023

 Ciao a tutti!

mi sarebbe piaciuto rimanere in vacanza ancora per qualche giorno, ma purtroppo bisogna anche ritornare alla realtà. Se vi ricordate ho scritto un post(per rinfrescarvi la memoria cliccate qui), in cui vi facevo una domanda. Ve la ricordate?! Se così non foste, non vi preoccupate ve la ripropongo: "Quale tra le mie sette storie mi porterò in valigia?". Ebbene nel lungo viaggio per raggiungere Spinoso ho scelto di farmi fare compagnia dal mio quarto libro, ossia "E alla fine...".

La protagonista della storia è Tea Russo, che all'inizio lavora come cameriera presso il ristorante le "Trenette". La sua grande passione, però, è la scrittura tanto che si perde nelle avventure dei personaggi dei suoi romanzi; poi, grazie all'intervento del suo migliore amico, diventa una scrittrice di successo perché la sua trilogia è amata da molti lettori. Ho pensato di portare con me questo libro poiché Spinoso sarebbe stato fonte di ispirazione per la mente fantasiosa di Tea. L'ho portato con me, anche per il fatto che è un libro rilassante come una passeggiata lungo il Lago del Pertusillo.

Insomma "E alla fine..." è un libro adatto da portarsi in valigia e, se anche voi vi state apprestando ad andare in un posto, che prevede un lungo viaggio, vi consiglio di mettere in valigia questa storia che vi rilasserà dallo stress delle vacanze. Se foste curiosi ma ancora indecisi, vi suggerisco di cliccare sul titolo "E alla fine..." per leggere un'anteprima prima dell'aventuale acquisto; nel frattempo vi saluto con il mio libro che si affaccia sul panorama del lago del Pertusillo visto da Spinoso ;)



mercoledì 2 agosto 2023

 Ciao a tutti!

dopo otto giorni di vacanza sono tornata a casa. Come vi avevo anticipato in un post precedente, ho accompagnato mia mamma nel suo


paese di origine in Basilicata. In questi giorni, di fatti, ho avuto modo di visitare Spinoso, un paese di 1314 abitanti, posto a 640 metri di dislivello e situato al cento del Parco Nazionale dell'Appennino lucano Villa d'Agri Lagonegrese. Ho fatto un'immersione nella natura incontaminata, che circonda il paese, e nella sua cultura medioevale. Spinoso viene definito il paese delle terrazze e dei portali, infatti il centro storico nasconde ad ogni angolo portali antichi e terrazze, che si affacciano su un panorama naturale molto bello e sul Lago del Pertusillo.

Si tratta di un lago artificiale e la diga è stata costruita nel 1960 per sbarrare il fluire del fiume Agri e creare un invaso per l'agricoltura della zona e per sostenere a livello idrico la Puglia. Una curiosità, che mi ha raccontato mia mamma, è che tra gli operai chiamati per la costruzione dell'invaso c'era anche mio nonno. Poi nelle passeggiate, che ho fatto con mia mamma e mia zia intorno alle sue rive, mi sono persa ad ammirare la natura, che circondava il lago, godendomi il senso di tranquillità che mi trasmetteva. A Spinoso ci sono anche tante cappellette in onore di San Michele e dei due patroni della città, ovvero Santa Maria Maddalena e San Rocco. Alla santa è stata dedicata la chiesa madre,

in cui ci sono dipinti e statue risalenti al XV secolo e il suo campanile svetta verso il cielo e si può ritracciare ogniqualvolta si guardi verso l'alto il paese; mentre per il santo è stata costruita una chiesetta e una cappelletta. E' stato bellissimo camminare per gli stretti vicoli del borgo e mi è dispiaciuto non poter ammirare il panorama dal fulcro del paese, ossia Piazza Plebiscito, perché era in ristrutturazione. Insomma non so se si è capito, ma mi è piaciuto molto il paese natio di mia mamma, che non ricordavo visto che c'ero stata quando ero troppo piccola per poter ricordare. Ah, un altro aspetto, che mi piace di questo borgo, è la cucina in cui c'è un tripudio di formaggi, salami e, per chi fosse vegetariano, i peperoni ripieni di pane lucano sbriciolato. Insomma vi confesso che mi è piaciuta molto la mia vacanza a Spinoso e vi invito ad andare a visitare il paese che non ne rimarrete delusi ;)