Ciao a tutti,

febbraio è finito e purtroppo è cominciata una bruttissima guerra in Ucraina. Per stemperare il momento ho pensato di farvi una proposta, che per me è bella e spero che possa esserlo anche per voi. Nelle pulizie domenicali mi sono concentrata su una libreria e spolverando mi è caduto il mio libro "E alla fine...", che è finito sul pavimento dalla parte delle pagine. E quella che è rimasta spiegazzata conteneva una frase, che rappresenta il momento che sto vivendo. Allora ho pensato di proporvela, rinfrescandovi prima la memoria con la trama di "E alla fine...". La protagonista Tea lavora come cameriera, ma trascorre il suo tempo libero a scrivere storie, che legge solo sua mamma. Quando il suo migliore amico Francesco ritorna dall'Australia, spedirà un suo manoscritto ad una casa editrice e... Se volete sapere come prosegue la storia, vi invito a cliccare qui per leggere l'anteprima ed eventualmente per acquistarlo. La frase, che troverete a pagina 159 in "E alla fine...", è: "La felicità è come polvere di stelle; piove ma non su tutti" ;)

 Oggi vi parlerò del libro "Il delitto del conte Neville" di Amélie Nothomb. Avevo voglia di leggere una storia ambientata in Belgio, così spulciando in rete ho trovato la trama di questo libro interessante e mi sono data da fare per poterlo reperire.

Vi scrivo una breve trama: Il conte Henry Neville viene chiamato da una chiaroveggente Rosalba Portenduère, la quale nella notte ha salvato la figlia minore Sérieuse, che aveva tentato la fuga dal castello Pluvier. Dopo averlo rimproverato del suo disinteresse verso la figlia, la chiaroveggente gli prevede che durante il garden party del 4 ottobre lui ucciderà un invitato. Henry è disperato perché, oltre alla fuga della figlia, la famiglia non naviga in ottime acque economiche, tanto che è costretto a vendere il castello. Di conseguenza, il garden party della predizione sarebbe stato l'ultimo che la famiglia Neville avrebbe organizzato a Pluvier. Il conte, in mezzo a notti insonni, analizza la predizione della donna, cercando un modo per non sconvolgere la moglie Alexandra e i suoi tre figli, perché è convinto che l'omicidio si verificherà. Sérieuse si fa convocare dal padre per proporgli una soluzione alla predizione fatta al conte di Neville.

Vi consiglio la lettura di questo libro perché è costituito da sole 93 pagine e la scrittura è semplice e scorrevole, nonostante la scrittrice citi "Il delitto di Lord Arthur Savole" di Oscar Wilde e i classici. A tal proposito è interessante il dialogo tra il conte e la figlia minore, in cui analizza la tragedia di Agamennone ed Ifigenia dando un'interpretazione su quell'omicidio. Poi il finale è inaspettato, ma combacia perfettamente con la predizione della chiaroveggente.

 Buon San Valentino a tutti!

oggi vi parlerò del libro "La favola di Eros e Psiche" di Lucio Apuleio. Per la festa degli innamorati ho rispolverato questa storia della letteratura latina, contenuta nell'opera "Metamorfosi", che ho studiato ai tempi del liceo.

Vi scrivo una breve trama: Psiche è la terza figlia di un re e di una regina e ha una bellezza straordinaria. Gli abitanti del posto la ritenevano la più bella di tutte persino della dea Venere. Questa affermazione incuriosisce tante persone, che compiono viaggi lunghissimi per accertarsi della bellezza di Psiche. Ad un certo punto fra le città si sparse la voce che la terra aveva prodotto un'altra Venere, incantevole come un fiore intatto. Questa credenza portò le persone a venerare Psiche e non più i templi di Pafo, Cnido e Citera. A questa notizia Venere si infuria talmente tanto da chiedere a suo figlio Eros di punire la vergine, facendola innamorare dell'ultimo degli uomini che il destino l'aveva colpito nell'onore, nel patrimonio e nella stessa persona. I genitori di Psiche ricevono questa decisione divina sotto forma di oracolo, in cui si chiede alla giovane di vestirsi da sposa per nozze funeree da svolgersi in un'alta montagna. Psiche è disperata ma accetta di raggiungere la rupe designata. Rimasta sola Psiche si addormenta e al risveglio si ritrova in una magnifica dimora, dove viene servita e riverita da persone invisibili. La notte, poi, incontra il marito senza vedere mai il suo volto. A Psiche va bene questa nuova vita, ma le sorelle invidiose le insinuano il dubbio, ovvero suo marito non si fa mai vedere forse perché è un mostro?

E' stato molto piacevole rileggere la storia di Eros e Psiche, in cui gli dei sono rappresentati come se fossero esseri umani. E' stato divertente leggere la disperazione di Venere alla notizia di diventare nonna e il ricorso a un po' di bellezza per sistemare le rughe, che le sono sbucate per la rabbia. A dimostrazione che già ai tempi dei greci si aveva il desiderio di qualche ritocchino per essere sempre giovani. Poi è bellissima la storia di Eros e Psiche, che per ottenere il consenso degli dei devono vivere un mucchio di avventure. Per questo ve lo consiglio di leggere e potrete trovare anche solo il libricino della favola senza doverla cercare all'interno del tomo "Metamorfosi" di Apuleio.

 Anni fa avevo visto il trailer in inglese del film "Un amore per caso"(il cui titolo originale è "Man up") e in questi giorni sono riuscita a vederlo tradotto e doppiato in italiano.

Vi scrivo una breve trama: Nancy Patterson(Lake Bell) è una giornalista di trentaquattro anni, che sta vivendo una crisi esistenziale a causa di una relazione amorosa finita a male. Tutti insistono che lei si rimetta in gioco, infatti gli amici Don e Katie la invitano alla loro festa di fidanzamento per presentarle un certo Ryan. All'inizio Nancy preferisce restare nella sua camera d'albergo a rivedere uno dei suoi film preferiti; poi le telefona la sorella Helena che la sprona a scendere e a incontrare Ryan. Solo che commette una gaffe dietro l'altra e non si trova a suo agio con lui. Durante il viaggio di ritorno a Londra sul treno la sua vicina di sedile ascolta il racconto della serata di Nancy e decide di consigliarle la lettura del libro "Sei milioni di persone e tu", che è anche l'oggetto che le consentirà di incontrare l'uomo del suo appuntamento al buio. Nancy è infastidita dalla sua intromissione e la tratta male, ma la ragazza è una testona e le dona il suo libro. Nancy cerca di restituirglielo, solo che nella calca della stazione la perde di vista e incontra lei l'uomo dell'appuntamento al buio. Si tratta di Jack(Simon Pegg) e la travolge con la sua ansia di conoscere Jessica, perché è deciso a quarant'anni di rifarsi una vita dopo il divorzio. Nancy non riesce a confessargli di essere un'altra donna, così si finge Jessica, trascorrendo la giornata in sua compagnia e sentendosi dopo anni a proprio agio con un uomo. Ad un certo punto Jack scopre la verità e tutto sembra compromesso tra loro, ma forse Jessica aveva ragione a insistere che in mezzo a milioni di persone per caso si riesce a incontrare la propria metà.

Mi sono divertita e allo stesso tempo ho riflettuto su come, dopo i trent'anni, sia difficile per una persona con alle spalle storie sentimentali fallimentari riuscire a ritrovare se stessi e aprirsi di nuovo all'amore. La protagonista attua la sua svolta, quando vede la sua stessa sofferenza nello sguardo di un uomo appena conosciuto. A volte non servono anni di amicizia o parenti e amici per incontrare la propria metà. E' proprio il destino a decidere come scontrarsi con l'amore;)