martedì 28 febbraio 2017



Oggi vi parlerò del libro "Jane Eyre" di Charlotte Bronte. La mia amica l'ha trovato interessante, così me l'ha regalato.
Vi scrivo una breve trama: Jane Eyre è orfana di genitori, quando la zia Mrs Reed decide di mandarla per i suoi comportamenti violenti alla Lowood School, dove il reverendo Mr Brocklehurst impone rigide regole alle ragazze della scuola. Nonostante i comportamenti severi Jane impara tante cose e fa amicizia con Helen Burns e l'insegnante Miss Temple. Dopo otto anni Jane si sente ad un bivio; ormai sono due anni che insegna alle giovani della Lowood e la sua unica amica Miss Temple si è sposata. Tutto questo non la fa sentire più a suo agio nella scuola. Di nascosto Jane pubblica un annuncio per diventare istitutrice perché vuole conoscere altro, oltre al posto in cui è vissuta per lungo tempo. La risposta arriva da una certa Mrs Fairfax di Thornfield che ha bisogno di un'istitutrice per una bambina di otto anni. Ottenuti i permessi parte approdando nella dimora di Thornfield. Dopo diverse incomprensioni Jane inizia a insegnare alla piccola Adèle Varens e scopre che Mrs Fairfax non è la signora della casa ma è la governante di Mr Rochester, il proprietario che soggiorna raramente a Thornfield. Una sera Jane decide di raggiungere il paese per svolgere diverse commissioni e durante il lungo tragitto si imbatte in un uomo a cavallo preceduto da un cane, che a causa di una lastra di ghiaccio cade a terra. Jane si sente in obbligo e lo aiuta; quando ritorna a Thornfield scopre che questi è Mr Rochester. Nonostante sia il suo datore di lavoro, Jane lo tratta da pari parlandogli sinceramente così Mr Rochester si comporta con un occhio di riguardo nei suoi confronti. A Thornfield tutto sembra procedere tranquillamente, ma un oscuro segreto verrà a galla e Jane si ritroverà a pagarne le conseguenze.
E' un classico che dovete leggere assolutamente. Per anni l'ho snobbato ritenendola una lettura noiosa e invece è una storia raccontata bene con riflessioni, che non ci si aspetterebbe da una donna del 1847, e di un amore che resiste a tutto.

martedì 21 febbraio 2017


Oggi vi parlerò del libro "Al diavolo piace dolce" di Lauren Weisberger. Una signora anziana molto simpatica me l'ha consigliato.
Vi scrivo una breve trama: Bettina Robinson, anche se preferisce farsi chiamare Bette, ha ventisette anni e dopo le insistenze dello zio Will e del suo compagno Simon lascia il suo lavoro di impiegata di banca, godendosi la sua disoccupazione facendo passeggiate con il suo yorkshire terrier Millington. A un certo punto, però, la sua migliore amica Penelope e i suoi genitori hippy sono preoccupati per la sua disoccupazione, così Bette per placare le loro paure accetta la proposta dello zio che la raccomanda presso la Kelly & Company. Bette si trova catapultata nel mondo delle pubbliche relazioni con personaggi esilaranti che la lasciano sconcertata, visto che lei ama leggere gli Harlequin e sogna il principe azzurro come le protagoniste dei suoi libri preferiti. La movida newyorkese è sferzante e invadente tanto che a Bette le attribuiscono un flirt con Philip Weston, un duca inglese, nonché il playboy più ambito di New York. Il suo capo Kelly è entusiasta del gossip, così Bette non smentisce niente per non perdere il lavoro, anche se lei vorrebbe uscire con Sammy, il buttafuori che le piace tanto. Per assecondare la sua carriera Bette sta pian piano perdendo gli affetti degli amici veri, degli zii e dei genitori, ma tutto non sembra perduto.
Il libro è divertente e non si può evitare di seguire le avventure di Bette, che vede tutto come in un romanzo Harlequin, dove la realtà sembra dura ma nella conclusione c'è sempre un lieto fine.

martedì 14 febbraio 2017

Buon San Valentino a tutti!
qualche mese fa ho visto un documentario, intitolato "Wild Japan", in cui si poteva ammirare la natura del Giappone. In mezzo ad una flora mozzafiato ci sono degli animali che ogni inverno sembrano augurarsi "Buon San Valentino". Si tratta delle Gru della Manciuria. Sono dei volatili con una fisionomia elegante e un piumaggio bianco e nero con una chiazza rossa sopra la testa che diventa brillante quando l'animale è irritato o eccitato. Il loro comportamento ricorda quelle storie romantiche in cui i protagonisti si innamorano e vivono per sempre felici e contenti. Nel periodo dell'accoppiamento, infatti, il maschio e la femmina delle Gru si scelgono e compiono una danza, in cui si giurano amore e fedeltà, e ogni anno puntualmente rinnovano il loro giuramento d'amore. La storia di queste Gru della Manciuria non potevo non raccontarvela perché sarebbe bello che anche noi umani ci comportassimo così affettuosamente uno con l'altro. Ora vi lascio augurandovi Buon San Valentino ;)

lunedì 6 febbraio 2017


Volevo passare una serata davanti alla TV e vedere una commedia romantica, così ho scelto il film "Due settimane per innamorarsi"(il suo titolo originale è "Two weeks notice").
Vi scrivo una breve trama: Lucy Kelson(Sandra Bullock) è una grintosa avvocato ambientalista che lotta per salvare un teatro dalla distruzione da parte della Wade Corporation, ma viene arrestata e il teatro demolito. Dopo il pagamento della cauzione Lucy indaga su George Wade(Hugh Grant), l'imprenditore immobiliarista che sta distruggendo gli edifici storici di Brooklyn, che lei vuole difendere. In realtà George è un burattino nelle mani del fratello maggiore, che sfrutta la sua bella immagine per la Wade Corporation. Dopo diversi licenziamenti di avvocatesse con dubbia qualifica il fratello gli impone di scegliersi un buon avvocato laureato ad Harvard o Yale. Lucy decide di affrontare George per salvare dalla distruzione il Community Centre. Lui rimane colpito dalle sue doti difensive così le fa una proposta, ovvero diventare il suo legale in cambio del salvataggio del Community Centre. Lei accetta per l'edificio storico ma da quel momento George la consulterà per tutte le sue scelte. Lucy è stanca delle telefonate dell'uomo anche nel cuore della notte, così si vuole licenziare ma lui fa in modo che non venga assunta in nessuno studio legale. Furiosa lo affronta, però George le mostra il contratto che li lega e Lucy all'ennesima telefonata futile gli fa notare la sua prepotenza che le impedisce di vivere la sua vita. George si convince a lasciarla andare solo quando avrà trovato una sostituta alla sua altezza. Quando arriva una promettente avvocato laureata ad Harvard, Lucy e George dopo due settimane intense non sembrano tanto intenzionati a lasciarsi.
E' un film divertente con delle situazioni comiche. Poi Hugh Grant con la sua espressione da innocentino interpreta bene il ricco e svampito imprenditore, che senza l'aiuto di una donna efficiente non riesce a combinare nulla. Vedetevelo se volete farvi due risate:)