mercoledì 25 giugno 2014

Ciao a tutti!
ieri era San Giovanni Battista, il patrono di Genova, e per l'occasione sono andata a vedere l'arrivo del 75esimo Giro dell'Appennino. In questa edizione gli organizzatori hanno voluto ricordare i 70anni dall'eccidio dei martiri della Benedicta, facendo transitare i corridori nei luoghi dove è avvenuta la strage, ovvero Masone e il Passo del Turchino. Dopo di che hanno corso nelle strade che caratterizzano questa antica corsa con delle modifiche nel percorso. Il celebre Passo della Bocchetta, infatti, l'hanno affrontato nel versante opposto e il primo a raggiungere la vetta è stato Sergey Firsanov, che ha vinto tre GPM sui quattro della giornata. L'arrivo è stato posto in via XX Settembre e 37 corridori sono giunti a disputarsi lo sprint finale: primo Sonny Colbrelli, secondo Grega Bole e terzo Miguel Rubiano Chavez. Vi lascio con la foto del podio.

martedì 17 giugno 2014


Oggi vi parlerò del libro "L'amore non è il mio forte" di Sarah Pekkanen. Quando ho letto la trama non ero convinta di comprarlo, così ho cercato di superare il pregiudizio e l'ho letto.
Vi scrivo una breve trama: Lindsey Rose è una bravissima pubblicitaria a New York e si dedica giorno e notte al suo lavoro, tanto che è convinta di ricevere un'importante promozione. Solo che una collega le soffia il posto e ubriaca commette un errore che obbliga il suo capo a licenziarla. Lindsey si dispera perché il lavoro è tutta la sua vita e si chiude in casa senza più vedere nessuno. Il suo migliore amico Matt l'aiuta a riprendersi e lei decide di voltare pagina tornando nel Maryland. Ai genitori non racconta nulla di quello che le è accaduto, perché non li vuole deludere, e si mette subito alla ricerca di un altro impiego come pubblicitaria. La sua gemella Alex, che è molto bella e lavora in televisione, la invita alla sua festa di fidanzamento con il bello e ricco Gary. Durante la serata Lindsey si accorge della complicità che la sorella ha con il fotografo e amico d'infanzia Bradley ed entra in crisi. Fa dello shopping sfrenato e si fa truccare in una profumeria trasformandosi in una nuova Lindsey. Con questo nuovo look scopre di piacere alle persone e conosce Jane, che ha un'agenzia di incontri. L'aiuta a creare una pubblicità per incrementare i clienti e poco alla volta Jane la coinvolge nel suo lavoro. Lindsey, nel frattempo, nasconde a tutti la sua nuova vita e si impunta a voler conquistare Bradley, che crede di amare. Dopo una serie di eventi Lindsey capisce chi è realmente e qual è l'uomo che ama veramente.
In questo libro emozioni diverse si mescolano e si scopre poco alla volta la protagonista, che dopo aver perso il lavoro, la ragione della sua vita, deve reinventarsi e capire che cosa desidera realmente.

martedì 10 giugno 2014


Ieri sera stavo facendo zapping in tv e mi sono fermata su rai2 perché trasmettevano il film "Mia moglie per finta" ed ero curiosa di vedere come fosse.
Vi scrivo una breve trama: Daniel Maccabee(Adam Sandler) è un chirurgo plastico di successo, che anni prima alla vigilia del suo matrimonio scopre che la sua futura moglie il giorno prima lo aveva tradito. Sconsolato va in un bar e grazie alla fede al dito rimorchia un'altra donna, così decide di usare l'anello e il pretesto di una moglie traditrice per avere tutte le donne che vuole senza incorrere in una storia seria. In una festa di un suo cliente, però, conosce Palmer, una giovane e bella insegnante di matematica delle medie, di cui si invaghisce a prima vista. Passano la notte insieme ma la ragazza scopre la fede e se ne va inorridita perché non vuole avere niente a che fare con gli uomini sposati. Demoralizzato Daniel confida tutto a Catherine(Jennifer Aniston), la sua assistente, che lo rimprovera per il suo comportamento. Daniel, però, non vuole rinunciare a Palmer, così si inventa una storia sulla sua finta moglie per convincerla a stare con lui. Lei accetta ad una condizione, ovvero conoscere la donna. Daniel obbliga Catherine a fare la parte e tutto sembra filare liscio, ma una telefonata dei figli della donna complica le cose perché Palmer vuole incontrare anche i bambini. Daniel fa un accordo con i figli di Catherine e organizzano l'incontro ad un centro divertimenti. Il bambino racconta che lui non lo voleva portare alle Hawaii a nuotare con i delfini perché aveva troppi impegni con la sua nuova compagna. Palmer, che non vuole essere la causa della tristezza del bambino, convince Daniel a partire tutti insieme per l'isola. Alle Hawaii vivono tante avventure e Daniel scopre degli aspetti della sua assistente che non aveva mai notato prima. Una sera escono a cena loro due con l'amica di Catherine, con la quale era sempre stata in competizione, e scoppia la scintilla,;solo che Palmer, ignara di tutto, decide di volerlo sposare l'ultimo giorno della loro vacanza. Catherine ci rimane male e, quando Daniel la chiama per chiederle un consiglio, lei lo convince che ha fatto la scelta giusta. L'uomo è pieno di dubbi, ma dopo aver detto la verità a tutti capisce quello che vuole e indossa per davvero la fede, felice di aver sposato la donna giusta.
Il film è divertente grazie alla presenza di Adam Sandler, ma ci sono alcune scene lente che annoiano.

lunedì 2 giugno 2014


Nell'ultima settimana del Giro d'Italia i corridori hanno dovuto affrontare prove molto dure, per questo faccio un applauso a tutti coloro che l'hanno terminato.
16a tappa: 27/05 Ponte di Legno-Val Martello di 139km. Hanno dovuto scalare 3 salite arcigne e il Passo dello Stelvio è stata la Cima Coppi del 2014. Il primo GPM, quello del Gavia, è stato conquistato da Chalapud; nella discesa lo hanno raggiunto Pellizotti, Cataldo, Vuillermoz, Dupont, Pantano, Niemiec, Kiserlovski, Rosa e Geniez. Riescono ad arrampicarsi sullo Stelvio, poi a qualche chilometro dal Gpm c'è stato uno scatto e Cataldo è riuscito a guadagnarsi la Cima Coppi. Lungo la discesa riescono a sganciarsi dal gruppo maglia rosa Quintana, Hesjedal e Rolland che riprendono tutti i fuggitivi e si involano sulla salita Val Martello. Primo Nairo Quintana, che ha soffiato la maglia rosa al suo connazionale, poi Hesjedal e Rolland, Tappa ancora più dura per via della neve e della pioggia.
17a tappa: 28/05 Sarnonico-Vittorio Veneto di 208km. Ventisei corridori vanno in fuga(Gasparotto, Losada, Vorganov, Felline, De Gendt, Pauwels, McCarthy, Frapporti, Boem, Pirazzi, Canola, Cunego, Bono, Bak, Wellens, Petrov, Deignan, Montaguti, Gatto, Le Bon, Veikkanen, Anton, Oss, Geschke, Malacarne, Van Emden), ma dopo il muro di Ca' del Poggio rimangono De Gendt, Pirazzi, Montaguti, McCarthy e Wellens. Ai meno 1,3km dal traguardo Pirazzi sorprende tutti e gli altri fanno la volata: Wellens e McCarthy; il gruppo maglia rosa è arrivato dopo 15minuti.
18a tappa: 29/05 Belluno-Rifugio Panarotta di 171km. Dopo il Passo San Pellegrino scollinano Arredondo, De Gendt, Zardini, Pellizotti, Sella, Wellens, Keizer, Duarte, Rovny, Cataldo, Deignan, Losada, Basso e Rabottini. Nell'ultima salita De Gendt prova ad anticipare, ma a meno 6km lo riprendono Cataldo,  Pellizotti, Deignan, Duarte e Arredondo; intanto nel gruppo ci sono vari scatti per mettere in difficoltà la maglia rosa. Alla fine i primi arrivati al rifugio sono Arredondo, Duarte e Deignan.
19a tappa: 30/05 cronoscalata Bassano del Grappa-Cima Grappa di 26,8km. Questa tappa ha raggiunto il monumento dedicato ai caduti della Grande Guerra. Quintana consolida la sua maglia rosa, a 17secondi Aru e terzo Uran.
20a tappa: 31/05 Maniago-Monte Zoncolan di 167km. Dopo 8km si avvantaggiano Zoidl, Rogers, Roche, Domont, Bongiorno, Monfort, Serry, Belkov, Cataldo, Cattaneo, Monsalve, Bookwalter, Geschke, Preidler, Pellizotti, Chalapud, Wellens e Zardini. Sulle dure rampe dello Zoncolan rimangono Bongiorno, Pellizotti e Rogers, mentre Quintana e Uran riescono a guadagnare qualche secondo sugli altri uomini della classifica. La tappa la vince Rogers, dopo sono arrivati Pellizotti e Bongiorno.
21a tappa: 01/06 Gemona del Friuli-Trieste di 172km con circuito finale di 7km da ripetere 8volte. Al sesto giro dal termine cercano di evadere Bak e Tuft, li raggiungono Pirazzi, Agnoli e Quintero ma vengono ripresi. Batte tutti in volata Mezgec su Nizzolo e Farrar. Il podio finale per la maglia rosa vede il primo colombiano della storia del Giro Nairo Quintana, che ha conquistato anche la maglia bianca di miglior giovane, Rigoberto Uran Uran e Fabio Aru. La maglia azzurra di miglior scalatore l'ha indossata Julian Arredondo e la maglia rossa di miglior sprinter Nacer Bouhanni.
Di questo Giro d'Italia mi sono piaciute tre cose: il terzo posto di Fabio Aru e il quinto di Domenico Pozzovivo; i continui attacchi di Pierre Rolland e la conquista della Cima Coppi da parte di Dario Cataldo tra cumuli di neve ai lati delle strade e i fiocchi che hanno reso l'azione suggestiva. L'altro momento bello di questo Giro è stato poter essere a Savona a qualche metro dal traguardo ad attendere uno stanco e felice Michael Rogers che alzava le braccia al cielo.