lunedì 30 agosto 2021


 Oggi vi parlerò del libro "Scusi, bagnino, l'ombrellone non funziona" di Marco Buticchi. L'estate sta piano piano volgendo al termine e per caso ho trovato una storia con protagonisti gli avventori di uno stabilimento balneare.

Vi scrivo una breve trama: Nello stabilimento "Il Palombo" molte persone giungono da ogni parte d'Italia per trascorrere le vacanze estive in un posto organizzato dove potersi rilassare e prendere il sole. Ci sono personaggi più disparati, che popolano il tratto di mare e costa dello stabilimento, e il proprietario, dopo anni di esperienze, descrive le diverse categorie di persone, che si possono incontrare se si affitta un ombrellone nello stabilimento. Tutti questi personaggi gli hanno permesso di raccontare le avventure e disavventure che possono accadere durante le ferie estive; inoltre queste persone vivranno l'ultimo giorno di vacanze in una esilarante cena di fine estate.

E' stato interessante leggere le descrizioni delle diverse categorie di personaggi, che popolano uno stabilimento balneare. Mi è piaciuto il sarcasmo dello scrittore nel prendere in giro queste persone, facendo vivere loro avventure divertentissime. Ho riso, infatti, a crepapelle, soprattutto nella parte in cui tutti gli avventori dello stabilimento partecipano alla cena di fine estate. Per questo vi consiglio la lettura del libro, se cercate qualcosa di leggero e divertente da leggere e siete nostalgici perché l'estate sta finendo.

lunedì 23 agosto 2021

 Ciao a tutti,

è un periodo della mia vita parecchio difficile e cerco di stemperare lo stress leggendo e ascoltando musica. I libri, che mi fanno compagnia, sono storie con lieto fine, che mi tirano su il morale e mi fanno ridere. Invece la musica per rilassarmi deve contenere un testo o una base che attiri completamente la mia attenzione. Di questi tempi la canzone, che mi fa scaricare lo stress, è "I drive me mad" dei Renforshort. Il ritmo è incalzante e il testo si addice al mio attuale stato d'animo, anzi quando l'ho ascoltata la prima volta, ho pensato che qualcuno mi avesse spiatoXD Se non aveste avuto modo di sentire questa canzone, vi consiglio di cliccare qui per ascoltarla. Ovviamente la musica mi ha ispirata per la realizzazione di un'immagine(la ragazza al volante sembro io quando guidoXD), così ora vi saluto invitandovi ad ascoltare "I drive me mad" dei Renforshort.



lunedì 16 agosto 2021


Oggi vi parlerò del libro "L'ombra cinese" di Georges Simenon. Ho sempre voluto leggere un'avventura del commissario Maigret e un giorno in una piccola libreria ho comprato a 1 euro questo libro.

Vi scrivo una breve trama: Alle dieci di sera di una giornata di novembre il commissario Maigret si trova in place des Vosges perché la portinaia dello stabile 61 lo ha chiamato al telefono per comunicargli una notizia delicata, che non poteva dare ad altri per la riservatezza dei condomini, in particolare della signora Saint-Marc che sta partorendo. Nell'ufficio dell'azienda Preparati del dottor Revière il proprietario, il signor Couchet, è riverso sulla scrivania con una pallottola nel petto. Il commissario Maigret indaga sull'uomo e scopre che è sposato per la seconda volta con una donna ricca e ne mantiene un'altra nell'Hotel Pigalle. Nello stabile dell'azienda del signor Couchet, inoltre, vive la prima moglie dell'uomo, che nel frattempo è diventata la signora Martin, la quale insieme al figlio Roger assillava l'uomo per una questione di soldi. Il commissario Maigret, analizzando la psicologia delle persone coinvolte, individua l'ombra cinese che ha ucciso il signor Couchet e non si è fatto scoprire nemmeno dalla portinaia impicciona.

E' un giallo coinvolgente, in cui il grosso e placido commissario Maigret indaga con l'eleganza sull'omicidio. E' interessante l'analisi psicologica dei personaggi e, come lettore detective, i dubbi che uno si fa poi vengono confermati. La lettura è stata piacevole perché con questa canicola estiva ci voleva un libro ambientato nel fresco dell'autunno. Se mi capiterà un altro libro sulle indagini di Maigret, lo leggerò volentieri. 

lunedì 9 agosto 2021

Le Olimpiadi di Tokyo sono finite ieri e nella serata per passarmi il tempo sono capitata sul film "I circuiti dell'amore" (il suo titolo originale è "Mechanics of love").

Vi scrivo una breve trama: Maddie Dupree(Shenae Grimes) è una ingegnere che lavora in un team di progettazione e sperimentazione su nuovi motori per auto. E' convinta che riuscirà ad ottenere una promozione, ma questa viene assegnata a un suo collega. Maddie è furiosa, però ci pensa poco perché deve partire per tornare nella sua città natale per il matrimonio della sorella Claire(Emily Tennant). E' molto felice di questo ritorno, visto che potrà finalmente presentare alla famiglia il suo fidanzato Daivin. Il giorno prima della partenza, però, lui le comunica di non poterla seguire perché ha ottenuto un lavoro importante per fare ulteriore carriera. Maddie, così, torna a casa da sola, dove viene accolta con affetto dalla sorella, visibilmente stressata per i preparativi delle nozze. Per vedere il padre Maddie raggiunge l'officina di famiglia, in cui incontra, impegnato a lavorare su un motore, Jake Henderson(Tyler Hynes), che da quando erano bambini è sempre stato affascinato da Maddie. Nel frattempo Claire è sempre più stressata e preoccupata per le ingenti spese matrimoniali, così i due testimoni degli sposi, ovvero Maddie e Jake, cercano in ogni modo di abbassare i costi delle nozze. I due si avvicinano conoscendosi meglio, però Daivin all'ultimo decide di partecipare al matrimonio. Maddie si troverà a dover riconsiderare la sua vita e capire come funzionano i circuiti del suo cuore.

E' un film semplice e abbastanza piacevole, anche se ci sono stati dei momenti fiacchi, causati dalla recitazione mogia dell'attrice che impersonava Claire. Ci sono alcune scene, in cui vengono trattati temi di riflessione, ma non sono niente di che. Dal titolo e dal trailer mi aspettavo una storia sensazionale, invece questo non è accaduto.

 

lunedì 2 agosto 2021


 Oggi vi parlerò del libro "Per ricominciare guarda tra le pagine di un libro" di Ali Berg e Michelle Kalus. Prima della quarantena del 2020 avevo letto la trama, trovandola interessante, e solo di recente ho avuto modo di leggere il libro, grazie alla biblioteca.

Vi scrivo una trama: Bea Babbage sta per compiere trent'anni e decide di attuare un cambiamento nella sua vita, soprattutto dopo aver svelato accidentalmente al marito della sua migliore amica Cassandra che è stato tradito. Lascia Perth e si trasferisce a Melbourne a qualche chilometro di distanza dalla sorella maggiore Lizzie. Bea è piena di entusiasmo per il suo cambiamento ma, oltre a scambiare due parole con alcuni colleghi del marketing, ogni giorno, più volte al giorno, frequenta la caffetteria Nook, dove il proprietario Grover Dinopoli, per tutti Dino, le scrive sul suo bicchiere d'asporto frasi tratte da libri, visto che ha scoperto che è una divoratrice di libri come lui. Bea, però, non riesce a farsi degli amici, in compenso nella libreria "The Little Brunswik Street Bookshop" scova un libro particolare. Si tratta di "Ti presento Oliver Bennett" di Emma Delcour, una copia usata costellata da una serie di note a margine che incuriosiscono Bea, tanto da scrivere post su Instagram per scoprire chi è lo Scrittore Misterioso. Nel frattempo Bea festeggia il compleanno con i famigliari e i pochi conoscenti di Melbourne e durante la festa conosce Zach Harris, che si proclama anche lui un divoratore di libri. Tra le dolci attenzioni di Zach e le interessanti frasi scritte da Dino Bea continuerà ad indagare sullo Scrittore Misterioso, che con le sue note le faranno capire cosa sono le vere cose importanti per Bea Babbage.

La protagonista è una donna che all'inizio non sa bene quello che vuole, anzi si fa trascinare dagli eventi. La sua vita cambia quando si trasferisce in un'altra città e deve fare affidamento sulle sue forze. Mi è piaciuta moltissimo l'idea di un libro usato ricco di annotazioni, che ti fa comprendere come le cose abbiano un senso per te sola. Mi ha fatto strano la descrizione di luglio con sciarpa e cappotto, ma era la prima volta che leggevo un libro ambientato in Australia, soprattutto a Melbourne. E' un libro che vi consiglio di leggere, perché è elegante, dolce e traspare l'amore profondo per la lettura.