Ciao a tutti,
oggi avevo intenzione di fare un po' di pubblicità ai miei libri, visto che San Valentino è passato da una sola settimana:) Allora vi suggerisco di acquistare i miei libri, ma per ovviare ogni vostro dubbio vi consiglio di cliccare sui titoli per leggere dei frammenti di: "A passo di tango", "Un magico matrimonio" e "Per colpa di mamma";)
Tornando seri vorrei ricordare Umberto Eco, un grande della cultura mondiale che i 19 febbraio ci ha lasciati. L'anno scorso scrivendo "Per colpa di mamma" l'ho citato assieme al suo libro "Il nome della rosa", comunque ora vorrei ricordarlo riportando una sua riflessione:

"L'umanità non sopporta il pensiero che il mondo sia nato per caso, per sbaglio, solo perché quattro atomi scriteriati si sono tamponati sull'autostrada bagnata. E allora occorre trovare un complotto cosmico, Dio, gli angeli o i diavoli." 

Umberto Eco 

Buon San Valentino a tutti!
per questa festa degli innamorati ho scelto il libro "Io odio San Valentino!" di Allison Rushby con questa protagonista che non credeva più a San Valentino.
Vi scrivo una breve trama: Liv è un'acclamata fotografa di matrimoni che collabora con la sua collega Sally, che è una vera cacciatrice di uomini con la sua Ferrari gialla, e non hanno lo stesso pensiero sull'amore. Liv odia proprio San Valentino, tanto da aver individuato cinque buone ragioni per evitare questa festività che a livello lavorativo però le frutta un sacco di soldi. Da sempre suo padre e la sua fidanzata, la sua migliore amica Rachel e la sua coinquilina Justine cercano di farle incontrare qualcuno per festeggiare San Valentino in compagnia, ma per quell'anno nessuno le fa alcuna pressione lasciandola stranita. Una domenica di febbraio ancora addormentata conosce Drew, l'ex e compagno di corsa di Justine, provando una certa attrazione che reprime accuratamente. Il giorno dopo Liv e Sally presenziano al funerale di una loro anziana collega Pazzy Smith, che al termine della funzione appare a Liv in forma di spettro e la tormenta dicendole che diventerà una vecchia noiosa e sola come lei. Liv si spaventa ma accantona la faccenda, solo che San Valentino si avvicina e tre strani personaggi inviteranno Liv a riflettere sulle sue scelte e sulla sua avversione verso il San Valentino.
E' un libro divertente soprattutto quando la protagonista è alle prese con gli spettri, comunque anche la persona più rigida alla fine si fa coinvolgere da San Valentino ;)

Oggi vi parlerò del libro "Il mio cuore ha fatto...crack" di Idilkò von Kürthy. L'ho scoperto per caso in una bancarella e dalla trama non potevo non prenderlo.
Vi scrivo una breve trama: Amelie "Pupa" Sturm è una quasi trentaduenne che alterna il suo tempo fra le classiche problematiche delle donne, come la cellulite, i capelli ribelli ecc..., e il locale che gestisce assieme alla sua amica Indeborg. Da due anni a questa parte Pupa, come la chiamano tutti, sembra aver messo la testa apposto dopo che ha conosciuto un importante avvocato dei vip del cinema Philip von Bülow e ogni week end lascia Amburgo per raggiungere il suo amato a Berlino. I due sono gli opposti: Philp è un uomo posato e riflessivo che ama l'ordine, mentre lei sguazza nei cattivi pensieri e adora crearsi problemi. Nonostante le differenze si amano molto. Una domenica mattina, però, Pupa ascolta un messaggio compromettente nella segreteria del cellulare di Philip lasciato da una donna e sente il suo cuore fare crack. Furiosa Pupa prende le sue cose e la sua cagnolina Miss Marple; prima di scappare via come vendetta rovescia del vino rosso sul costissimo guardaroba di Philip. Sulla sua potente Fiat spider azzurro metallizzato Pupa tenta il viaggio di ritorno ad Amburgo riflettendo sulle sue esperienze e convincendosi che da quel momento diventerà una donna determinata, sexy ed indipendente. Solo che al suo compleanno i suoi nuovi propositi vanno a monte ritornando ad essere la goffa e casinista Pupa.
Con questo libro non si può fare a meno dal piegarsi in due dalle risate perché il personaggio di Pupa vive delle situazioni surreali e veramente comiche, quindi se avete voglia di ridere vi consiglio spassionatamente di leggerlo.
 

Lunedì La5 ha trasmesso il film "Before we go", dato che la trama mi ha incuriosita, l'ho visto e adesso ve ne parlo.
Vi scrivo una breve trama: Nick(Chris Evans) è un trombettista che una sera si ritrova a suonare nell'entrata della Gran Central Station di New York. Intorno all'ora di chiusura della stazione si siede indeciso se raggiungere il suo amico ad un matrimonio, quando le sfreccia davanti una donna a cui cade il cellulare. Nick raccoglie i pezzi del telefonino e li restituisce a Brooke(Alice Eve), che è visibilmente sconvolta perché è stata derubata della borsetta e ha perso l'ultimo treno per Boston. Qualcosa nell'espressione della donna spinge Nick a volerla aiutare, così dopo un'iniziale diffidenza Brooke accetta l'aiuto dello sconosciuto che le ronza intorno. Nick e Brooke trascorrono l'intera notte per cercare un modo per permetterle di tornare a Boston prima delle sette della mattina e fra fughe e incontri particolari i due scoprono di essere molto simili, ma il destino ingarbuglia la loro storia.
Il film è discreto, ma il finale è troppo aperto e tanto criptico d'avermi lasciata con l'amaro in bocca.