Ciao a tutti,

questa settimana è stata veramente pesante e triste perché, a causa di diversi casi in Lombardia e in Veneto di Coronavirus, chiamato scientificamente CoVid-19, ci sono state importanti restrizioni per tutto il nord d'Italia. Per alleviare questa situazione c'è chi ha passato il suo tempo su internet, venendo tartassato da notizie e fake news su questa malattia, che può essere mortale per chi ha altre patologie gravi ma è anche guaribile per coloro che seguono alla lettera ciò che viene detto dai medici. In questi giorni io ho cercato di condurre la mia vita come al solito, anche se la notizia dell'accresciuto numero di casi mi ha comunque messo in allerta. Sono uscita, prestando attenzione alle norme di igiene di base, di cui purtroppo ce ne ricordiamo solo quando ci sono situazioni di questo genere, ho scritto la tesi e il mio prossimo libro, che spero di concludere a breve, e ho letto tanto. Allora ho pensato perché non suggerire a chi è costretto alla quarantena o a chi si annoia un mio libro.

Uno dei miei preferiti tra le mie sei creature è "Un magico matrimonio". La protagonista è Lucilla che, nonostante la laurea in economia, fa l'organizzatrice di matrimoni. L'agenzia, per cui lavora, sta rischiando la chiusura, ma per fortuna sua cugina Serena si deve sposare e vuole che sia lei la sua wedding planner. Durante l'organizzazione Lucilla ritroverà una persona del suo passato che tormenterà la sua tranquillità.

Se vi avessi messo un briciolo di curiosità, ma siete ancora incerti vi consiglio di cliccare qui per leggere qualcosa di più. Ora vi saluto e spero che "Un magico matrimonio" possa darvi qualche momento di serenità in questa situazione difficile ;)



Oggi vi parlerò del libro "Quattro secondi per perderti" di K.A. Tucker. Ero in biblioteca e sulla rastrelliera c'era in bella mostra questo libro con una trama intrigante e con una copertina, in cui una donna camminava sulle punte da ballerina classica sul fondo di una piscina, lasciando cadere fiori rossi.
Vi scrivo una breve trama: Cain Ford è il proprietario di uno strip club un po' insolito a Miami, in quanto le ragazza che si spogliano sono tutte state salvate da lui e dal suo migliore amico Nate per proteggerle dai loro torbidi passati. Un pomeriggio a Penny's si presenta a fare un colloquio Charlie Rourke, una giovane ragazza che le è stata raccomandata dalla sua barista Ginger. Cain rimane folgorato dalla sua bellezza e dall'incredibile somiglianza con la Penny, a cui ha dedicato il suo locale. All'inizio è riluttante ad assumerla, soprattutto dopo che ha assistito allo strip di prova, ma, sapendo da Ginger delle sue difficoltà economiche, Cain le dà il posto di lavoro come barista e come stripper in un solo spettacolo al giorno. Fin dalla prima serata Charlie balla accanto al palo come se nel locale ci fosse solo Cain e lui non può fare a meno di guardarla muoversi solo per lui, anche se scappa subito dopo lo spettacolo per paura dei suoi sentimenti. Nate, però, lo rimprovera sul fatto che stia commettendo gli stessi errori del passato, credendo che lei potrebbe avere di meglio. In un'occasione fortuita Cain prova a sedurre Charlie, che lo ricambia con la stessa passione. Iniziano una relazione, solo che il passato ritorna portando Cain a domandarsi chi sia realmente Charlie Rourke.
A tratti ho avuto l'impressione di rileggere "Bad boy" di Samantha Towle, anche se questi protagonisti hanno tutti e due un passato problematico che li avvicina e li porta a desiderare un futuro perfetto senza problemi. La lettura è stata piacevole, quindi ve lo consiglio se vi capitasse fra le mani come è successo a me ;)

Buon San Valentino a tutti!
oggi vi parlerò del libro "La ricetta del vero amore" di Nicolas Barreau. Per la festa degli innamorati ho pensato di proporvi questa semplice storia d'amore, perché sono rimasta colpita dalla copertina sgargiante con la Tour Eiffel come sfondo e poi la trama ha fatto il resto per attrarmi.
Vi scrivo una breve trama: Henri Bredin è un timido studente della Sorbonne e nella Parigi del 1964 vive assieme al suo compagno di corso Georges e la sua gattina Coquine. Durante una lezione di letteratura francese, entra tutta trafelata una ragazza con un cappotto di lana azzurra e un basco abbinato. Il professore tenta di deriderla davanti a tutta la classe, ma Valerie Castel riesce ad ammansire il docente promettendogli di non ritardare più. Invece Valerie è sempre in ritardo ed è molto bella, tanto da far impazzire Henri, che un giorno le tiene il posto e fa in modo di diventare suo amico. Valerie e Henri sono grandi appassionati di libri, di cui discutono in modo approfondito ma, giunta l'estate, lei parte con i genitori per la Riviera ligure. Quando torna a Parigi, Valerie lo informa di essersi perdutamente innamorata di un italiano. A Henri crolla il mondo addosso, perché è consapevole di non avere speranze mettendosi a confronto con quell'uomo affascinante. Un giorno, curiosando fra le bancarelle lungo la Senna, Henri si imbatte in un libricino del XVI secolo con il titolo "L'élixir d'amour éternel", il cui contenuto lo sprona a invitare a cena Valerie con la speranza di poterla conquistare.
La storia è adatta alla giornata di San Valentino, in quanto tratta un primo amore in una maniera dolcissima. Non solo perché il goffo protagonista prepara un gâteaux au chocolat e un parfait à l'orange, che proverò a cucinare visto che lo scrittore ha lasciato le sue ricette in fondo al libro, ma anche per la bellezza di un primo incontro tra due persone all'apparenza diverse e di un amore che non può fare a meno di sbocciare in modo magico, grazie all'aiuto di un ottimo libro di cucina ;)

Oggi vi parlerò del libro "Il professore" di Charlotte Bronte. Ogni tanto un classico della letteratura ci vuole, basta che abbia anche una trama avvincente come nel caso di questo libro.
Vi scrivo una breve trama: William Crimsworth è un giovane che ha appena terminato gli studi e subito i parenti materni, che lo hanno mantenuto durante la sua crescita, vogliono che diventi il rettore della parrocchia di Seacombe e sposi una delle cugine aristocratiche. William si rifiuta, adducendo il desiderio di diventare commerciante come il defunto padre e il fratello maggiore Edward. Si trasferisce da quest'ultimo, che con reticenza lo assume nella sua fabbrica sfruttandolo e attacandolo con continui soprusi. William sopporta in silenzio, mentre il suo amico Mr Hunsden non riesce a guardare senza intervenire. Dopo aver parlato con William, così, lo aiuta con un sotterfugio a liberarsi del dispotico fratello maggiore e a convincerlo a cambiare nazione per scoprire quale sia il suo futuro. William va a Bruxelles e con la raccomandazione di Mr Hunsden inizia a lavorare come insegnante di inglese nella scuola di Monsieur Pelet. In modo istintivo riesce a ricoprire con bravura il suo nuovo ruolo, tanto da essere assunto anche nella scuola femminile di Mademoiselle Reuter. All'inizio viene preso in giro da alcune alunne, ma con la giusta autorevolezza riporta l'ordine nella classe attirando l'attenzione della direttrice della scuola. William è affascinato da questa donna, però quando entra nella sua classe Frances Henri, scopre quale sia la natura del vero amore.
E' la storia di un uomo che si destreggia nella vita scoprendo quale sia la sua vera professione, commettendo degli errori nel corso della sua esplorazione. Un uomo normale che ha una sensibilità tale da consentirgli di capire il carattere delle persone che incontra e forse è questo il segreto che gli permette di essere un ottimo professore. La storia d'amore che vive, poi, è di una semplicità che non sfigura con quelle passioni sfrenate presenti in alcuni libri, insomma è un classico leggero e semplice che va letto ;)