domenica 27 marzo 2016

Buona Pasqua a tutti,
anche se è un giorno di festa vorrei ricordare tutte le vittime del terribile attentato del 22 marzo avvenuto a Bruxelles. E' stato un duro colpo anche per me, cittadina europea, che ha visto la capitale del suo continente messa sotto assedio e persone innocenti coinvolte nuovamente in queste barbarie. Spero solo che queste nuove vittime facciano riflettere coloro che gestiscono questa Europa a ripensare ai principi a cui i padri fondatori credevano fermamente: libertà, democrazia e nessuna più guerra in Europa.
Dopo queste riflessioni voglio augurare a tutti voi di trascorrere Pasqua e Pasquetta in serenità e allegria :)

sabato 19 marzo 2016


In questa giornata in cui si festeggiava il papà (Auguri a tutti i papà;)) si è corsa la 107esima edizione della Milano Sanremo. I corridori per questa Classicissima di primavera avrebbero dovuto correre 291km, ma a causa di una frana sull'Aurelia hanno deviato il percorso di 5km in più per concludere la Milano Sanremo 2016. Partenza consueta da Milano e ai 9km scappano dal gruppo 11 corridori: Barta, Kluge, Bono, Peron, Maestri, Conti, Tjallingii, Bagonas, Tvetcov, Kruek e Coledan. La corsa è stata baciata da un sole splendente e i 199 corridori hanno raggiunto con un'ottima andatura Capo Mele, Cervo e Berta; in quest'ultima ascesa Peron, Kurek e Conti hanno perso le ruote dei compagni di fuga. Ai -34km Coledan prova un allungo, ma gli altri con in testa Tjallingii lo riacciuffano, solo che Bagonas e Tvetcov vengono riassorbiti dal gruppo. Per il nervosismo ci sono state diverse cadute, che hanno coinvolto anche Matthews e Thomas. Sulla salita della Cipressa Kluge si sgancia leggermente dagli altri fuggitivi, comunque il gruppo li riprende sotto la spinta dell'Astana. Durante la scalata in un tornate il gruppo si spezza a causa di una caduta; poi si mette in testa a tirare Kreuziger e all'improvviso scattano Visconti e Stannard. Si danno cambi regolari lungo la discesa e in fondo si aggregano anche Oss, Montaguti e Sabatini. Ai -11 però i cinque vengono ripresi con Matthews che riesce ad accodarsi al gruppo. Leggera svolta a destra e i corridori iniziano a scalare il Poggio con la Katusha che fa un'andatura regolare. Provano a scattare Fedi e Gallopin, ma ha la meglio Kwiatkowski che riesce a cumulare un ottimo vantaggio. Curva a gomito che immette nella ripida discesa con Nibali, Cancellara e Sagan all'inseguimento del polacco. Sull'Aurelia ci sono diversi tentativi per allungare ed è quello di Cancellara che ai -1,5km va a riprendere Kwiatkowski. Lo scatto di Boasson Hagen e Van Avermaet sembra aver chiuso la corsa, ma i velocisti riescono a prepararsi allo sprint. Nonostante una caduta e la posizione arretrata il francese Arnaud Demare(Fdj) riesce a rimontare su per Via Roma battendo l'inglese Ben Swift(Sky) e il belga Jurgen Roelandts(Lts).
Di questa Milano-Sanremo 2016 mi è piaciuto: la tenacia dei fuggitivi soprattutto Tjallingii, Bono, Kuren e Peron che a distanza di un anno sono riusciti a centrare di nuovo la fuga e gli occhi brillanti e increduli di Demare, quando ha scoperto di aver vinto la Classicissima di primavera.

lunedì 14 marzo 2016


Oggi vi parlerò del libro "Amore è una parola" di Claire Calman. Tra gli scaffali della biblioteca mi sono imbattuta in questo libro.
Vi scrivo una breve trama: Laura Kreuzer ha trentatré anni e sta vivendo un momento difficile così, dopo essere andata a trovare la sua migliore amica Viv e il suo fidanzato Nick in un paesino inglese, decide di fare arma e bagagli e trasferirsi lì. Si compra una casa e cambia lavoro in un'agenzia pubblicitaria più piccola, solo che la sua depressione e i problemi di umidità non la fanno impegnare a sistemare come si deve la sua nuova casa. Dopo un weekend con i suoi genitori Laura viene convinta dal padre a prendersi cura almeno del giardino e per puro caso facendo la spesa trova un volantino pubblicitario del giardiniere William Henderson. Viv, intanto, cerca di spronarla a trovare un nuovo compagno, ma Laura è piena di paure e non riesce a pronunciare la parola "amore", che la considera solo una parola e non un sentimento. Solo che Laura non si aspettava di avere un ottimo feeling con il suo giardiniere con i "capelli a fontana".
E' un libro ricco di flashback sul passato della protagonista per far capire perché lei si comporti con distacco con le persone che ama. Questi ritorni al passato un po' mi ha disturbata nella lettura, comunque mi è piaciuta l'evoluzione perché anche lei alla fine si innamora ;)

martedì 8 marzo 2016

Ciao a tutti e auguri a tutte le donne!
per festeggiare questa Giornata internazionale della donna ho pensato di parlarvi del libro "Nel cuore di una donna" di Nicla Morletti. L'ho letto diversi mesi fa e mi sembrava adatto a questo evento, dato che racconta la storia di una donna con tutte le problematiche di esserlo.
Vi scrivo una breve trama: Sara ha scoperto da pochi giorni di avere un nodulo al seno e con la paura che tutto posso andare male decide di scrivere una sorta di diario lettera alla mamma. Nei suoi scritti alterna i giorni del suo presente con i ricordi del passato, che in quel momento le sembrano i più belli della sua vita. Racconta  poi il rapporto con tutti i suoi famigliari, in particolare con la madre che fin da piccola l'aveva sempre stimolata nelle sue curiosità ma non le aveva mai dimostrato affetto, portandola ad essere una donna schiva nei suoi sentimenti, tanto da mentire al marito sulla sua condizione fisica. Sara si sente smarrita e fa moltissime riflessioni sulla vita, sui sogni e sulla morte; insomma nella lettera apre il suo cuore e capisce che non può più escludere l'amore dalla sua vita come le aveva insegnato sua madre.
In molte parole scritte da Nicla Morletti ho trovato delle affinità con i miei pensieri e per questo vi saluto con una frase del libro, che mi ha fatto riflettere e anche sorridere:
"Il cuore [...] è come un orologio: te lo rubano sempre in un momento di distrazione"

martedì 1 marzo 2016


E' un periodo in cui il morale è un po' a terra, così quando ho notato il film "Il lato positivo"(Silver Linings Playbook) ho pensato che fosse l'ideale per divertirsi un po';)
Vi scrivo una breve trama: Dopo otto mesi trascorsi all'istituto psichiatrico Karel di Baltimora Pat Solitano(Bradley Cooper) torna a casa dei genitori a Philadelphia perché nel periodo di internamento è riuscito a migliorarsi grazie alla sua filosofia positivista. L'hanno rilasciato a condizione che prenda le medicine, vada regolarmente alle sedute dello psichiatra e soprattutto che stia lontano dalla moglie Nicky, dato che a causa della scoperta del tradimento della moglie gli avevano diagnosticato il bipolarismo e quindi portato in una clinica. Pat, però, vuole incontrarla perché tutti i suoi sacrifici per curarsi erano finalizzati a riconquistare la moglie, ma non sa come dirle del suo miglioramento. In uno dei suoi allenamenti di corsa incontra il suo migliore amico Ronny, che dopo i convenevoli lo invita a cena da lui con il consenso della moglie Veronica, che è la migliore amica di Nicky. Pat accetta l'invito e si propone di essere perfetto agli occhi di Veronica, in modo tale che parli a Nicky dei suoi progressi. Solo che alla cena è presente anche Tiffany(Jennifer Lawrence), la sorella minore di Veronica, e Pat ne rimane affascinato e allo stesso tempo spaventato. Tiffany, che sta vivendo un periodo di confusione dopo la morte del marito e per questo assume psicofarmaci, lo provoca turbando Pat che va in escandescenze. Dopo quella cena ad ogni suo allenamento Pat incontra Tiffany e cerca di allontanarla perché ha paura di lei, ma lo psichiatra gli consiglia di frequentarla per amicizia. Scopre così di essere molto simile alla donna e conoscendosi Pat e Tiffany trovano il lato positivo delle loro esistenze.
Il film fa riflettere su come in poco tempo si venga subito classificati psichiatrici, quando si ha solo bisogno della persona giusta per far fronte al proprio esaurimento nervoso. Poi è divertente e anch'io la penso come Pat quando commenta il finale di "Addio alle armi" di Ernest Hemingway "Siamo positivi, diamo un lieto fine alla storia!" ;)