mercoledì 28 febbraio 2024

Ciao a tutti!

che musica state ascoltando in questo periodo? La mia famiglia ed io stiamo attraversando un momento difficile, perché non riusciamo a trovare una nuova casa nella quale trasferirci, dato che il mercato immobiliare è in stallo e i prezzi sono così alti tanto da chiederci cosa potremmo mangiare. Per staccare un po' dal problema sto ascoltando musica di vari generi, così mi è venuta l'idea di proporvi una playlist(se voleste sentirla, cliccate qui) con le canzoni presenti all'interno dei miei due ultimi libri, ovvero "Quella sera a Torino" e "Presepe in love".

In "Quella sera a Torino" la musica ne fa da padrona, visto che il protagonista è un famoso cantante; infatti mi sono anche sbizzarrita con la mia fantasia. Ci sono le parole e la parte musicale è nella mia testa, dovrei soltanto trovare qualcuno che le realizzi nel concreto, comunque nella playlist ci sono:

  • Chopin-Le note del Notturno
  • Listz-Mephisto Waltz
  • Michael Jackson-Black or white
  • James Morrison e Nelly Furtado-Broken strings
  • La donna è mobile(Giuseppe Verdi-Rigoletto)
  • Tracy Chapman-Baby can i hold you to night
  • Zucchero-Guantanamera
La lista di canzoni, presenti nel libro "Presepe in love", prevede anche musica natalizia, dato che la storia si dipana dal mese di ottobre fino ad arrivare al giorno di Natale e, ahimè, sono caduta in una di quelle canzoni che sono un cliché in quel periodo. Smetto di spiegare e vi metto l'elenco con:

  • Black Sabbath-Paranoid
  • Coma_Cosa-Fiamme negli occhi
  • Bon Jovi-You give love a bad name
  • Coma_Cose-Chiamami
  • Ava Max-Sweet but psycho
  • Luis Fonsi e Daddy Yankee-Despasito
  • Ed Sheeran-Thinking out loud
  • Michael Bublè-It's beginnig to look like a Christmas
  • Wham-Last Christmas
Ora vi saluto, invitandovi a cliccare sui titoli se voleste comprare i libri; intanto anch'io mi ascolto la playlist;)



 

mercoledì 21 febbraio 2024


 Oggi vi parlerò del libro "Non ho tempo per amarti" di Anna Premoli. Nella biblioteca del mio quartiere non ci sono poi tanti romanzi rosa interessanti, così sono andata nello scaffale della lettera P e ho trovato due libri della Premoli che non avevo ancora letto. Questo è il primo.

Vi scrivo una breve trama: Julie Morgan è una scrittrice di romanzi storici ambientati nell'Ottocento. Ripete spesso che è nata nel periodo sbagliato perché di questi tempi moderni non le piace nulla, a parte lo shopping on-line. Un giorno, mentre è nel pieno di una scena clou della sua storia, dal piano di sopra si sente un terribile trambusto che la sconcerta. Julie sale per chiedere di fare meno rumore, così conosce il suo vicino. E' alto con i vestiti strappati, con le braccia tatuate e un ciuffo di capelli bicolore. Nonostante sia completamente l'opposto del suo uomo ideale, ovvero un uomo posato e ben vestito, Julie ne rimane affascinata e ci riesce a scherzare. In seguito, scopre che il vicino è Terrence Graham, la rockstar venticinquenne dei Alien Temptation. Non può credere di essere attratta da un uomo più giovane di lei di undici anni. Julie cerca in tutti i modi di evitarlo, ma Terrence non sembra intenzionato ad accontentarla.

Se prendi in mano un libro di Anna Premoli, non puoi sbagliare. Anche se ha trattato una tematica di un amore tra una donna più matura e un uomo più giovane, ci si diverte sempre. Mi è piaciuta la determinazione di Terrence per far capitolare Julie. Di conseguenza, ve lo consiglio spassionatamente, anche perché c'è una rockstar come protagonista;)

mercoledì 14 febbraio 2024


Buon San Valentino a tutti!

oggi vi parlerò del libro "Il ragazzo del libro accanto" di Olivia Dade. Me l'hanno regalato e, dopo aver letto che si trattava di un amore ambientato in biblioteca durante la festa degli innamorati, non ho potuto che leggerlo in questa settimana che ci ha portato a San Valentino.

Vi scrivo una breve trama: Angela Burrowes lavora come responsabile della biblioteca Antietam nella contea di Nice in Maryland. Ama moltissimo il suo lavoro, tanto da avere idee brillanti per aumentare i lettori della biblioteca e da essere adorata dagli utenti. Solo che una mattina la sua superiore Tina la convoca in una riunione straordinaria per comunicarle la possibilità di licenziamento, dato che ha ignorato i reclami sull'allargamento della sezione erotica con le sue copertine troppo esplicite e per aver organizzato in biblioteca la festa di Capodanno per single. Angela ha paura di perdere il lavoro, soprattutto perché ha tenuto nascosto ai superiori di aver indetto il concorso di scrittura di San Valentino, dove gli utenti possono misurarsi con un racconto hot. Alla sera se ne torna a casa disperata, dovendosi anche sobbarcare una auto davanti, carica di pacchi, che sta procedendo a una lentissima andatura. Ad un passaggio a livello si stacca un pacco che manda fuori strada Angela. Mentre si sta riprendendo dallo choc, si avvicina l'autista, che è un bellissimo uomo con il quale scatta subito una focosa sintonia. Peccato che il giorno dopo Angela scopra che si tratti di Grant Peterson, il nuovo direttore della biblioteca, il quale deve riportare ordine e rigore nel suo lavoro. Come si comporterà Angela con l'attrazione per Grant e, soprattutto, come gestirà il concorso di scrittura di San Valentino?

E' una lettura divertente, grazie all'estrosità di Angela, ed è ricca di scene sensuali, perché l'attrazione tra i due protagonisti è incontenibile; inoltre, è una storia ricca di romanticismo che è un aspetto importante nella giornata di San Valentino. Che altro?! Leggetelo e non ve ne pentirete.

lunedì 5 febbraio 2024

 Ciao a tutti!

brilla il cuore quando si è innamorati. Soprattutto in questo periodo che ci porta alla festa di San Valentino. La frase d'apertura di questo post ha ispirato la pubblicità dei miei libri. Ho pensato di cercare in ognuna delle mie otto storie il momento, in cui io ci vedo il brillare del cuore del protagonista. Di seguito, vi riporterò un pezzo del libro e il link, nel caso vi venisse voglia di comprarli ;) Allora...il cuore brilla...

"A passo di tango": Pietro deglutì osservando le sue labbra rosee. Se fosse stato un altro uomo ne avrebbe approfittato senza remore, invece, cercò con cautela di allontanarsi per alzarsi dal letto. Alessandra, però, si spostò ancora più vicino a lui e allungò le braccia per circondarlo. Pietro fece un mezzo sorriso pensando che con ogni probabilità stesse sognando di abbracciare qualche aitante ballerino di tango. Ridacchiò e Alessandra, sentendo abbassarsi e alzarsi velocemente l'oggetto del suo abbraccio, aprì gli occhi rimanendo ferma dov'era. I loro sguardi si incontrarono e i loro corpi percepirono l'elettricità, che provavano l'uno per l'altra. Alessandra abbassò lo sguardo sulle labbra di Pietro e stufa di...

"Un magico matrimonio": Tommaso alzò gli occhi e li posò sul viso della donna. Quella sera era davvero bella con i boccoli delicati intorno al viso e gli occhi marrone chiaro truccati con della polvere d'oro. Una folata di vento le portò sulla bocca una ciocca di capelli. Tommaso senza volerlo alzò la mano e gliela spostò mettendogliela dietro l'orecchio. Lucilla sgranò gli occhi allontanando leggermente la testa da lui con un'espressione incredula sul volto. Tommaso osservo le sue labbra dipinte di rosa scuro leggermente socchiuse e gli venne in mente il fratello, che lo esortava a provare a baciarla. Lucilla era inebriata dalla vicinanza di quell'uomo, che amava da sempre. Tommaso respirò a fondo e Lucilla sentì il suo alito sulle labbra, desiderando baciarle. Tommaso deglutì e decise di...

"Per colpa di mamma": "In un angolo del locale, però, [Andrea] notò una donna tutta sola. Assottigliò gli occhi a due fessure per studiare quella donna, che stonava con l'eleganza del ristorante perché indossava dei semplice jeans scuri e una camicia a quadretti di una taglia più grande di lei. Aveva i capelli rossicci mossi, un fisico magro e stava indossando un paio di occhiali da vista con la montatura rettangolare e nera. La donna si tolse gli occhiali massaggiandosi il condotto lacrimale e, quando aprì gli occhi grandi e di un verde intenso come il velluto, la riconobbe sentendo il cuore accelerare il suo battito. Senza accorgersene si alzò e la raggiunse. Davanti a lei esordì...". "Notando le persone che preoccupavano, Michael non esitò a prendere la sua mano sinistra per infonderle coraggio. Giulia trasalì sentendo il calore della sua pelle e abbassò lo sguardo sulle loro mani unite; poi deglutendo alzò gli occhi su Michael, che le fece l'occhiolino. Gli sorrise e insieme ripresero a camminare..."

"E alla fine...": Francesco si avvicinò, protese la mano sopra la sua testa e sfilò delicatamente dai capelli l'ago di pino. Lo lasciò cadere sull'erba e abbassò lo sguardo sull'amica sorridendo. Erano uno a pochi centimetri dall'altra. Quando i loro occhi si incontrarono, diventarono seri. Erano completamente assorbiti dalle loro intense emozioni che trasparivano dai loro occhi. Come se fossero telecomandati da una forza superiore, avvicinarono il viso a quello dell'altro e quando le loro labbra si sfiorarono. La suoneria...

"Una lettera solo per te": (è un pezzo della lettera che riceve Ilaria) Mi manchi. Lo so, ci siamo visti poche volte, ma mi mancano i tuoi capelli ribelli color pasta di nocciole e i tuoi occhi azzurri e soprattutto le tue parole attraverso i messaggi. Sento un vuoto immenso nel cuore, da quando non ho più contatti con te. Cosa dicevi sull'amore?! Che è qualcosa di imprevedibile che non si può arrestare? Allora, cosa dici il mio sarà amore?! No, te lo chiedo perché non sono più sicuro di niente, a parte che mi manchi e che voglio baciarti per la prima volta. Magari sarò un po' azzardato ma ci voglio provare lo stesso. Vorrei trovare una soluzione al mio desiderio nella speranza che sia anche il tuo...

"30 anni belli e... incasinati": Elisabetta studiò quelle iridi verde muschio ancora più scure a causa della penombra e nascoste dagli occhiali da lettura. Poi fece scorrere lo sguardo sul naso leggermente storto e sulle labbra leggermente carnose che gradatamente si abbassarono. Elisabetta deglutì passandosi la lingua sul labbro superiore per detergersi dalle lacrime e con il cuore in tumulto guardò di nuovo gli occhi dell'uomo, che la stavano fissando attentamente. La voglia di poggiare la bocca sulla sua crebbe sempre di più e troppo debole per reprimere quel desiderio lo fece. Gliele sfiorò appena, ma...

"Quella sera a Torino": Boris ringraziò che la sua espressione fosse seminascosta dagli occhiali da sole, perché si era completamente perso nella contemplazione delle iridi di lei che ricordavano un opale di fuoco, in cui il castano aveva sfumature rossastre ed era costellato da pagliuzze giallastre. Una ciocca di capelli bagnati si era appiccicata alla guancia sinistra di Dafne, che era visibilmente paralizzata da una sensazione che poteva essere simile a quella che stava provando anche lui. Seguendo l'istinto sollevò il braccio destro e, sfiorandole la guancia liscia, raccolse i capelli, mettendoglieli dietro l'orecchio sinistro; poi la sua mano scivolò delicatamente sulla sua mandibola. Dafne deglutì e si inumidì le labbra, mandando in confusione il controllo di Boris che...

"Presepe in love": Emanuele ne approfittò per toccare un'altra parte di lei. Con le punta delle dita della mano sinistra sfiorò la fronte e la tempia di Assunta [...]. Poi le accarezzò la mandibola e la guancia. Assunta deglutì e chiuse le palpebre, mentre Emanuele le fissava la bocca piegando lentamente il viso per poterla baciare. Si avvicinò tanto da sentire il respiro di Assunta. All'improvviso un tuono...

Spero che questi pezzi tratti dai miei libri vi siano piaciuti e vi abbiano fatto brillare il cuore ;)