domenica 25 giugno 2023

Oggi vi parlerò del libro "La grande traversata" di Miura Shion. Mia sorella Carlotta l'ha comprato qualche anno fa e a me è venuta voglia di leggerlo adesso.

Vi scrivo una breve trama: Araki Kohei, dopo trent'anni come editor nella redazione dizionari della casa editrice Genbu shobo, deve andare in pensione per occuparsi della moglie malata. Araki ha una passione sfrenata per ogni parola e si stupisce ancora di fronte a un termine raro, come il suo professore Matsumoto, che collabora per la realizzazione di un nuovo dizionario. Il professore lo sprona, così, a trovare un suo degno successore per la casa editrice. Araki chiede consiglio al suo unico dipendente Nishioka, che gli suggerisce un ragazzo dell'Ufficio vendite, e corre nel reparto, riconoscendo subito il suo successore naturale. E' Majime Mitsuya, un ragazzo timido, trasandato e con la testa fra le nuvole, che fin dall'inizio dimostra la sua passione per la lingua giapponese. Majime, però, perde la testa anche per Kaguya, la nipote della sua padrona di casa, tanto da scriverle una goffa lettera d'amore, che intenerisce tutta la redazione dizionari e la diretta interessata. Il dizionario "Grande traversata", intanto, prosegue la sua stesura tra alti e bassi, cercando di risolvere il misterioso significato delle parole.

In ogni riga di questo libro traspare il grande amore per le parole e mi ha fatto ritrovare l'entusiasmo di mettermi alla ricerca dei significati delle parole sui miei vecchi dizionari, che hanno scricchiolato parecchio quando li ho riaperti. E' una storia di amicizia, dedizione e di amore. Non solo quello rivolto alle persone, ma anche dell'amore per la continua ricerca dei significati delle parole che ci circondano. Pensavo fosse un libro di una certa complessità, invece è una lettura scorrevole e molto piacevole; per questo vi consiglio vivamente di leggere "La grande traversata". 

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