Oggi vi parlerò del libro "Ragnatele d'inganni" di Caroline Graham. Dopo anni, in cui ho seguito alla televisione la fiction "L'ispettore Barnaby, mi è capitato il primo libro da cui è stata tratta la serie televisiva.

Vi scrivo una breve trama: L'anziana signorina Emily Simpson sta passeggiando prima dell'ora del tè nei boschi nei dintorni di Badger's Drift alla ricerca di un'orchidea rara, quando osserva una situazione compromettente. Il giorno seguente la sua migliore amica, la signorina Bellringer, la ritrova morta e il medico di famiglia Lessiter dichiara come causa di morte la brutta bronchite di qualche tempo prima. L'amica non ci crede e si rivolge all'ispettore capo della contea di Midsomer, Tom Barnaby. Il poliziotto inizia l'indagine con l'aiuto del sergente Troy, scandagliando la vita dei pochi abitanti di Badger's Drift. Barnaby si ritrova a seguire alcune false piste ma, dopo un altro efferato delitto, vengono fuori tutte le menzogne, i ricatti e il risentimento che legano i personaggi coinvolti nella vicenda. Barnaby poco alla volta riesce a dipanare la ragnatela d'inganni che è stata costruita a Badger's Drift.

Mi è piaciuto leggere come indagavano nel 1987. Tutti i personaggi sembrano colpevoli, anche se nell'ultimo pezzo della storia si intuisce chi è l'assassino, ma non mi aspettavo il tragico epilogo. L'ispettore Barnaby del libro l'ho trovato un po' antipatico rispetto a quello della fiction che mi sembra più accomodante e alla mano. In complessivo questo giallo mi è piaciuto, quindi, se potrò, leggerò volentieri anche gli altri libri con protagonista l'ispettore Barnaby.