lunedì 7 giugno 2021


Oggi vi parlerò del libro "Morte sotto spirito" di Brigitte Glaser. La trama era intrigante così, quando dovevamo scegliere quali libri comperare della collana "Passione noir", la scelta è ricaduta anche su questo libro.

Vi scrivo una breve trama: Katharina Schwitzer è un'eccellente chef e, dopo due settimane dalla morte del suo capo e compagno a Colonia, viene richiamata urgentemente a gestire la locanda dei genitori "Il Tiglio", dato che la madre si è fratturata una gamba. Alla fine del turno in cucina Katharina viene avvicinata da Konrad Hils, il portavoce dei contestatori della pista chiusa da sci, che vogliono costruire all'interno di un'area protetta della Foresta nera. L'uomo è il marito della sua migliore amica Teresa, che entusiasta la invita a farle visita. In un suo giorno libero Katharina si mette alla guida della sua vecchia Punto e raggiunge la sperduta casa dell'amica, che è immersa nella valle del Legelsau. Quando arresta l'auto, trova Teresa in agitazione, in quanto alcuni ladri hanno messo a soqquadro la casa. Katharina le dà sostegno fino a quando non torna Konrad in compagnia del suo fidato alunno Vladimir. Lui corre immediatamente alla sua scrivania, che è quella a cui hanno messo più mano i ladri, ma sembra non gli abbiano portato via nulla. Alla polizia Konrad minimizza l'accaduto, facendo infuriare Teresa che viene calmata dalla praticità e dalla cucina di Katharina. I giorni si susseguono tranquilli nelle terre della Foresta nera, in cui approda per un corso di ostetricia anche Adela, l'amica di Colonia di Katharina. Un pomeriggio Teresa chiama Katharina dicendole di essere preoccupata perché il marito non si era ancora fatto vedere nel negozio di fiori, quando le aveva promesso di aiutarla. Katharina e Adela raggiungono l'ultimo luogo, in cui Teresa sapeva lui fosse, ovvero una cava di pietre. Sul piazzale trovano l'auto dell'uomo e Katharina vede in fondo a un fossato Konrad. Corre a soccorrerlo, ma può solo constatare la sua morte e subito dopo si deve salvare da una pioggia di pietre, lanciate per occultare il cadavere. Appena si riprende, Katharina si mette ad indagare assieme ad Adela, l'anziano poliziotto Eberle e il giornalista e amico FK Feger. Che cosa ha scoperto Konrad sulla pista chiusa da sci, tanto da portarlo alla morte?

Di questo libro ho apprezzato moltissimo le descrizioni favolose della Foresta nera, che correrei a vederla di persona. Questa scrittrice è bravissima a delineare i profili dei personaggi e, quando Katharina si trova nei guai, è scritto così bene da avere l'impressione di essere in sua compagnia a origliare conversazioni o a scappare da loschi personaggi. Mi è piaciuto molto, per questo vi consiglio di leggerlo se amate i gialli.
 

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