mercoledì 20 gennaio 2021


Nell'attesa di vedere altri episodi della fiction "Mina Settembre", ieri sera ho visto il film "The big sick-Il matrimonio si può evitare...l'amore no".

Vi scrivo una breve trama: Kumail(Kumail Nanijani) è nato in Pakistan, ma da quando ha quattordici anni vive negli Stati Uniti, in particolare a Chicago. La sua famiglia continua a mantenere le tradizioni pakistane e musulmane, mentre Kumail non le ama, anzi crea pezzi comici al riguardo. Per mantenersi fa l'autista di Uber, però il suo sogno è quello di diventare un attore comico. Una sera, durante uno spettacolo per ottenere l'ingaggio per il Montreal comedy festival, incrocia lo sguardo di Emily(Zoe Kazan), che ha modo di conoscere meglio, scoprendo che è una psicologa decisa a specializzarsi in terapia. Emily gli confessa di non voler instaurare una relazione seria e Kumail è d'accordo con lei, anche perché la madre lo sta assillando per contrarre un matrimonio combinato con una donna pakistana. Kumail riesce sempre a sfuggire a questi sotterfugi, anche se è consapevole che prima o poi sarà costretto a sposarsi come vogliono i suoi genitori per non rischiare di essere diseredato. Emily e Kumail, intanto, continuano a frequentarsi fino a quando lei non viene a conoscenza della possibilità che Kumail si sposi con un'altra. Emily si arrabbia e lo lascia, mentre Kumail ritorna alla sua vita d'autista e aspirante attore comico. Tutto cambia quando Kumail riceve una telefonata dall'ospedale che riguarda Emily.

Il film racconta la vera storia d'amore che ha vissuto l'attore Kumail Nanijani. L'intreccio è ricco di spunti di riflessione sui pregiudizi razziali, che vigono ancora negli Stati Uniti e non solo, ma mi è piaciuto il modo con il quale li affronta il protagonista, che cerca sempre di cogliere il lato comico della situazione disagevole. L'unica pecca, che posso trovare al film, è che in alcuni momenti della storia alcune scene erano lente e soporifere; comunque il film è da vedere se vi dovesse capitare tra le mani.
 

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