giovedì 27 febbraio 2025

Ciao a tutti!

è Giovedì Grasso e una volta si apriva la festività per il Carnevale. In questa occasione mi è venuto in mente di fare un po' di pubblicità a uno dei miei libri. La scelta è avvenuta grazie al fatto che in giro si sentono ancora tutte le canzoni del Festival di Sanremo e la canzone "La trama del granchio" di Bresh, che in una strofa cita la storia di costumi, mi ha fatto ricordare una parte del libro "E alla fine...", così ho optato per parlare del mio quarto libro.

"E alla fine..." è uscito nell'ottobre del 2016 e racconta la storia di Tea, una ragazza che, dopo la laurea in lettere, ha cominciato a lavorare come cameriera nel ristorante della famiglia del suo migliore amico. In realtà la passione di Tea è la scrittura, infatti inventa storie che potrebbero trasformarsi in libri, ma lei non ha il coraggio di tentare. Un bel giorno ritorna Francesco, il suo migliore amico, che legge la nuova storia scritta da Tea, trovandola adatta per una pubblicazione. A sua insaputa Francesco spedisce il manoscritto, cambiando all'improvviso la vita dell'amica. Di fatti, Tea viene catapultata nella frenesia del mondo editoriale e riuscirà a non perdere gli aspetti importanti della sua vita?

Spero che questa nuova trama vi abbia incuriosito. Se fosse così, vi invito a cliccare qui per poter comprare il libro(ovviamente ho scelto uno store che avesse un po' di sconto;)). Ora vi saluto con un'immagine che la canzone di Bresh e l'inizio del Carnevale mi hanno ispirata. Ah! Non lasciatevi scappare "E alla fine..." ;)


 

venerdì 21 febbraio 2025


 Oggi vi parlerò del libro "Sotto lo stesso tempo" di Christina Lauren. Le mie sorelle hanno ritrovato una mia vecchia lista di libri che volevo leggere e mi hanno procurato questa storia.

Vi scrivo una breve trama: Holland Bakker ha venticinque anni e non sa ancora come sfruttare il suo dottorato in scrittura creativa della Columbia. I suoi zii Jeff e Robert le hanno trovato un lavoretto nel teatro di Broadway per tenerla vicino a loro, visto che è come se fosse figlia loro. Da sei mesi a questa parte Holland ha un'unica certezza: raggiungere la stazione della metropolitana, in cui suona un bravissimo musicista di cui si è innamorata. A teatro, intanto, Robert è in crisi, in quanto il suo primo violinista se ne è andato lasciando un buco nell'orchestra dello spettacolo "Posseded". A Holland le viene un'idea e porta con sé lo zio ad ascoltare l'artista di strada, che si chiama Calvin McLoughlin. Robert è entusiasta e gli fa fare un'audizione a teatro, solo che Calvin non potrà entrare nell'orchestra perché è un irlandese senza un visto di soggiorno. Sono tutti demoralizzati, ma Holland, di nascosto dagli zii, propone un matrimonio di convenienza a Calvin, che accetta e inizia tra loro una relazione inesistente per aggirare le rigide leggi sull'immigrazione. Per Holland e Calvin non è semplice convivere sotto lo stesso tetto, perché sembra che qualcosa si muova nei loro sentimenti, quindi il loro sarà ancora un matrimonio di convenienza?

E' una storia carina ed è dolcissima Holland con il suo amore platonico per l'artista di strada, che vuole aiutare a tutti i costi. E' interessante come, poco alla volta, l'amore si intrometta nel loro matrimonio di convenienza. L'unica pecca sono alcuni momenti nella parte centrale del libro, che sono noiosi e anche la reticenza iniziale di svelare i sentimenti da parte di Holland mi ha disturbata, comunque è una lettura che vi consiglio.

venerdì 14 febbraio 2025

Buon San Valentino a tutti!

oggi vi parlerò del libro "Tutta colpa di quel bacio" di Cassandra Rocca. Su insistenza di mia sorella, che mi ripeteva che costava solo 3,90€, l'ho comprato, anche perché mi sembrava una lettura adatta a questa giornata.

Vi scrivo una breve trama: Emily Warren ha ventotto anni ed è fuggita da Londra con il cuore infranto, visto che è stata lasciata qualche mese prima delle nozze. Si è fatta trasferire nella sede newyorkese della "Joyful & Happy", buttandosi a capofitto nel lavoro e rinunciando per sempre agli uomini. Alle porte di San Valentino l'agenzia di event planner viene sommersa di richieste, così Emily è costretta ad avere a che fare con sdolcinate coppiette innamorate. Per di più in agenzia giunge anche Matthew Cohen, proprietario di una linea di navi da crociera, nonché il suo primo due di picche in amore quando era adolescente. Matt ha bisogno che qualcuno organizzi un evento per lanciare la nuova nave Bellatrix. Suo malgrado Emily viene coinvolta nell'organizzazione de "La crociera degli innamorati" e viene invitata anche nella traversata. Tra gli ospiti c'è anche il suo ex, così Matt si offre di aiutarla a non apparire ancora invaghita di lui. In mezzo a tanta finzione Emily torna ad innamorarsi di Matt, proprio come da adolescente, ma un uomo, che non crede nell'amore, riuscirà ad innamorarsi di lei?

E' una bellissima storia d'amore con la protagonista che si innamora di nuovo del ragazzo, diventato uomo, di cui era invaghita a quattordici anni. Ed è anche interessante come lui, poco alla volta, si innamori di lei, anche se nega con tutte le sue forze di provare amore. Il tutto condito da tanto divertimento e c'è anche un piccolo cucciolo di gatto nero, il mio gatto preferito, che fa avvicinare i due reticenti protagonisti. Insomma è una lettura adatta a San Valentino perché, dove c'è amore, cuccioli e divertimento, non ci si sbaglia mai.
 

sabato 8 febbraio 2025

Il 13 gennaio Raiuno ha cominciato a trasmettere la serie de "Il conte di Montecristo", una produzione internazionale che ha sceneggiato l'omonimo romanzo di Alexander Dumas. Visto che mi è piaciuto tantissimo il libro(la recensione la trovate qui), vi faccio il resoconto di questa fiction.

1a puntata: Il conte di Montecristo(Sam Clafin) entra nel confessionale e giura al sacerdote, che si vendicherà di tutti coloro che l'hanno fatto soffrire. Si viene catapultati in una notte tempestosa del 1815 ed Edmond Dantes è indaffarato a manovrare il Pharaon, dato che il capitano è in fin di vita. Di fatti, oltre a gestire il veliero, il capitano gli affida una lettera da consegnare prima di tornare a Marsiglia. Tutto questo viene ascoltato da Danglars(Blake Ritson), che avrebbe voluto prendere il comando del Pharaon. La sua invidia accresce, quando il signor Morrel lo fa diventare capitano. Una volta sceso dalla nave Edmond corre dalla sua innamorata Mercedes(Ana Girardot), con la quale si accorda per un immediato fidanzamento. Solo che Fernando Montego(Harry Taurasi) è convinto che lui, essendo catalano, abbia il diritto di sposare Mercedes, che vuole solo Dantes. Fernando esprime la sua rabbia a Danglars, che gli propone di scrivere una lettera per toglierselo dai piedi. Edmond è ignaro di tutto, infatti non capisce perché i gendarmi abbiano un mandato d'arresto a suo nome. Il procuratore De Villefort(Mikkel Boe Folsgaard) gli riferisce il motivo, leggendogli la lettera, ma, quando Edomond nomina il padre bonapartista, lui convalida l'arresto. Un disperato Edmond viene incarcerato nell'isola-carcere d'If, dove lenti trascorrono i giorni e anche gli anni. Un bel giorno dal muro della cella ode dei rumori e all'improvviso si sfila una pietra, da cui sbuca l'Abbate Faria(Jeremy Irons), che sta cercando di evadere. A Edmond piace l'idea e con entusiasmo gli dà una mano, in cambio di apprendere più cose possibili. Trascorrono altri anni, però in compagnia di una persona molto colta, che un bel giorno muore. Edmond è disperato e cosa farà?

2a puntata: Marsiglia 1830 Edmond riesce a raggiungere la terra ferma e ruba ad alcuni contadini l'occorrente per camuffarsi. Giunto in città scopre che il padre è morto e accanto alla sua lapide ce n'è un'altra con il suo nome. E' sconvolto ma ha poco tempo per pensare perché si ritrova a salvare il contrabbandiere Jacopo(Michele Riondino), che gli fa guidare la sua piccola nave verso l'Italia. Prima, però, Edmond lo convince a fare scalo sull'isola di Montecristo. Non riesce a trovare il tesoro, anche se dopo aver osservato bene l'isola da lontano capisce tutto. Nella notte Edmond ritorna a Montecristo, dove scova il tesoro di cui gli aveva parla l'abbate Faria. Con quel denaro Edmond cambia la sua vita e chiede a Jacopo di aiutarlo nella sua vendetta, che accetta senza esitazione. Durante le indagini Edmond viene a sapere che Mercedes è sposata con Fernando e ha un figlio, così decide di farsi amico del ragazzo per avvicinarsi ai due. Albert(Nicolas Maupas) si trova a Roma con un amico per il carnevale ed Edmond li raggiunge presentandosi come il conte di Montecristo. Durante il caos dei festeggiamenti del carnevale Albert viene rapito dal potente brigante Luigi Vampa(Lino Guanciale), ma grazie all'influenza del conte il ragazzo viene liberato. Albert vuole a tutti i costi sdebitarsi, così il conte gli propone di fargli da chaperon a Parigi. Giunto nella capitale francese come reagirà Edmond alla vista delle persone che hanno rivoluzionato la sua vita?

3a puntata: Mercedes torna a Marsiglia per depositare dei fiori sulle tombe dei Dantes, mentre a Parigi in molti sono rimasti sconvolti dal racconto fatto dal conte di Montecristo su un bambino partorito e seppellito nella villa che ha acquistato di recente. La contessa Danglars(Gabriella Pession) è la più sconvolta di tutti, visto che era stata lei a partorire e spera che quel bambino sia ancora vivo. Invece il procuratore De Villefort non ne vuole sapere perché, se si venisse a sapere che lui era il padre, la sua carriera sarebbe finita. Il conte di Montecristo, intanto, si rivolge alla banca di Danglars per depositare i suoi soldi e allo stesso tempo orchestra un modo per far commettere errori di investimenti al conte. A Parigi arriva Haydee(Karla-Simone Spence) che è ancora sconvolta da quello che è successo a suo padre e vuole aiutare il conte di Montecristo nella sua vendetta contro il conte di Morcef. Dopodiché Montecristo si fa raggiungere da Luigi Vampa per continuare le sue trame contro Danglars. Come continueranno gli intrighi di Montecristo nei confronti dei suoi nemici?

4a puntata: In una sauna il conte di Montecristo raggiunge il conte di Morcef per riferirgli che il conte di Danglars è intenzionato a far sposare la figlia al ricco Spada. Furioso Fernando chiede spiegazioni a Danglars, arrivando addirittura a minacciarlo, così il conte decide di indagare sul suo conto. Viene a scoprire che il conte di Morcef ha tradito la Francia e Alì Pascià e per ripicca riferisce tutto ai giornali. Il procuratore De Villefort, che sta cercando di far scarcerare la figlia Valentine, viene a sapere dal conte di Montecristo che la moglie ha rubato dal suo stipo la brucina, lo stesso veleno che ha ucciso la nonna di Valentine. Il conte di Montecristo porta a conoscenza delle persone giuste come il conte Danglars è riuscito a diventare il banchiere più ricco di Parigi. La vendetta di Edmond Dantes, che ormai è il conte di Montecristo, sta giungendo al termine, ma lui come si sentirà alla fine di tutto?

L'inizio della prima puntata era pieno di lacune, che solo avendo letto il libro si potevano colmare. Dopo l'arresto e, soprattutto, con l'incontro con l'abbate Faria la storia è diventata interessante, forse anche grazie alla bravura di Jeremy Irons, che ha reso tutto più incalzante. Anche la seconda puntata presenta diversi vuoti narrativi. Addirittura alcuni incontri sono stati rivoluzionati rispetto alla storia di Dumas. Il conte risulta un personaggio statico quando quello del libro è un vero e proprio camaleonte. Si comprende l'amicizia tra il conte e il brigante Vampa tramite un flashback, altrimenti anche questo aspetto sarebbe stato buttato lì senza una spiegazione. La terza puntata ha avuto una scena, nella quale Montecristo di questa fiction ricordava l'estrosità e dinamicità del personaggio del libro. Si tratta del momento in cui raggiunge la torre del telegrafo per mandare il suo falso messaggio. Il resto del girato ha proseguito con la sua staticità a parte quando è apparso Lino Guanciale, che ha vivacizzato un po' il filmato. L'ultima puntata ha visto dipanarsi la vendetta di Montecristo verso coloro che hanno rovinato la vita a Edmond Dantes, che è abbastanza fedele al libro di Dumas. Il finale, però, è completamente diverso da quello che aveva scritto lo scrittore francese e poi mancava il motto di Montecristo, ovvero "Attendere e sperare". Il mio voto finale a questa serie tv è insufficiente perché mi sembra ovvio che gli sceneggiatori non abbiano letto per niente il libro di Dumas. Capisco che sia difficile trasformare un libro di 1214 pagine in una fiction di poche puntate, però credo che Dumas abbia dato modo di avere dialoghi e situazioni su cui lavorare e trasformare in scene da schermo. Se cliccherete sulle puntate, potrete vedere la serie tv e, se volete, fatemi sapere il vostro giudizio su questa nuova interpretazione de "Il conte di Montecristo". 

domenica 2 febbraio 2025

Oggi vi parlerò del libro "Punto e a capo" di Gloria Mussi. Questa volta in biblioteca non sono andata a guardare gli scaffali, ma i tavoli delle novità, scovando questo libro.

Vi scrivo una breve trama: Dopo dieci anni vissuti all'Isola dell'Elba, Gloria decide di ritornare a Parma perché vuole riscoprire le sue origini e dare vita a un nuovo progetto. Lei erediterà la merceria storica di famiglia, che il nonno Attilio e la nonna Dina avevano messo in piedi nel 1946. Visto che il detto dice: "la prima generazione crea, la seconda mantiene e la terza distrugge", Gloria vuole smentirlo dando una seconda possibilità a tutti i capi che il nonno e il padre non sono riusciti a vendere nel corso dei decenni e li hanno conservati in diverse cantine. Solo che Gloria è una trentenne impulsiva, impaziente e distratta, quindi come andrà a finire il suo progetto, se deve far fronte a una certa Anna, che ha preso in affitto la casa in collina dei suoi nonni, e a Leonardo, che sembra essere l'uomo adatto a lei?

E' la storia di una donna che, dopo una delusione d'amore, ha deciso di concentrare le energie sul passato della sua famiglia. Sono carini i flashback che Gloria ha nel corso della storia e mi è piaciuta tantissimo la storia d'amore dei suoi nonni. Come lei, credo che non bisogna perdere tempo in relazioni che non porteranno da nessuna parte, perché c'è sicuramente qualcuno che ci farà vivere la nostra speciale favola.