domenica 19 novembre 2023


 Dopo una settimana di lavoro mi sono rilassata con la visione del film "La lingua dell'amore"(il suo titolo originale è "Love in translation").

Vi scrivo una breve trama: Julie Walters(Michelle Argyris) lavora come assistente universitaria e aspira ad entrare nel personale del museo di storia naturale. Purtroppo, per un taglio ai fondi dell'università, Julie viene licenziata ma il professore, a cui faceva da assistente, le ha organizzato un colloquio al museo, in cui ha sempre sognato di lavorare. Il direttore Daniel Williams(Corey Sevier) crede che sia lì come possibile dog sitter del suo cane e Julie ci rimane male, così va nella caffetteria della sorella per chiederle conforto, visto che deve finire di pagare la retta universitaria, l'affitto e altre spese. Lu le ricorda che conosce otto lingue e, come specifica anche lei, più due lingue morte, quindi le può sfruttare. Julie si iscrive in un sito in cui si propone come insegnante di lingue. I primi clienti sono due signori anziani che vogliono imparare lo spagnolo per un loro imminente viaggio in Spagna. C'è subito alchimia fra i tre e la signora Rose le trova un altro lavoro, come insegnante di francese del figlio, dato che ha una fidanzata francese e la signora vuole che diventi sua nuora. Julie accetta e il giorno dopo incontra il suo nuovo cliente, che è il direttore del museo. Dan non ne vuole sapere di queste lezioni ma, quando capisce che c'è qualcosa che non va con Cosette, richiama Julie per l'insegnamento. Alle fine Julie e Dan impareranno anche la lingua dell'amore?

E' un film dolcissimo, dove i due protagonisti poco alla volta si conoscono e imparano entrambi cosa vuol dire amare. Ci sono delle parti, che, secondo me, potevano anche non essere girate perché superflue per lo svolgimento della storia. Comunque, lo rivedrei volentieri e consiglierei anche voi la visione ;)

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