sabato 7 novembre 2020

Oggi vi parlerò del libro "Spiacente, non sei il mio tipo" di Anna Zarlenga. In questa strana situazione mondiale avevo bisogno di leggere qualcosa di soft, così la scelta è capitata su questo libro.

Vi scrivo una breve trama: Sara Doria e Teodoro Pagani sono diversissimi tra loro. Lei è una ragazza bassina e robusta, che lavora come ricercatrice di semiotica all'università di Napoli; mentre lui è un ragazzo bellissimo e uno sbruffone playboy, che ogni tanto si presenta negli uffici della casa di produzione televisiva di famiglia che presto o tardi erediterà. I due si incontrano per la prima volta alle nozze della sorella di Sara e del migliore amico di Teo e hanno modo di constatare la reciproca incompatibilità, anche se entrambi odiano i matrimoni. Un bel giorno Teo viene costretto dal padre a riprendere gli studi universitari, se vuole veramente ereditare l'attività di famiglia, così suo malgrado si presenta alla prima lezione dell'anno accademico. La sua docente non è altro che Sara, allora decide di trovare un modo di adularla per superare l'esame di semiotica. Sara, però, è incorruttibile e non si fa influenzare dal suo evidente fascino. Teo è sconvolto perché nessuna donna aveva mai dimostrato disinteresse nei riguardi della sua persona. Dato che Teo Pagani non può essere rifiutato, architetta un piano per far cadere ai suoi piedi Sara, che si rivela un vero osso duro. Tra battibecchi e sfide i due si avvicinano, ma alla fine per Sara Teo sarà veramente il suo tipo?

E' la storia che ci voleva, con questi due protagonisti che non fanno altro che punzecchiarsi; infatti le liti, che emergono fra i due, fanno scoppiare dalle risate. Mi sono divertita tanto perché la storia di Sara e Teo è una bellissima combinazione di ironia, frizzantezza e sensualità, che non potete lasciarvi scappare per staccare dalla pesantezza di questa strana situazione causata dal Covid-19.

 

Nessun commento:

Posta un commento