sabato 8 agosto 2020

 La pandemia da Covid ha stravolto le nostre vite, compreso le attività sportive; infatti la Classicissima di Primavera si è corsa in questa afosa giornata di agosto. La data della 111esima edizione della Milano-Sanremo non è stato l'unico cambiamento, perché i corridori hanno affrontato un percorso diverso da quello storico. Niente Passo del Turchino e Aurelia della Riviera ligure, a causa dei seri problemi di viabilità. Per questo gli organizzatori hanno deciso di far correre i ciclisti su un tracciato di 317km lungo le strade lombarde e piemontesi, approdando in quelle liguri negli ultimi 75km. I 162 corridori sono partiti da Milano e al km2 sono andati in fuga Bais, Boaro, Mazzucco, Tonelli, Cima, Frapporti, Carretero, che hanno scalato in testa il Colle di Nava. Nell'ultimo tratto di salita Carretero si sfila dagli altri fuggitivi per l'eccessivo caldo, mentre i sei italiani scollinano Ponte di Nava e poi giù in picchiata fino a Pieve di Teco. In questa località hanno incontrato un breve tratto di salita da cui si stacca Mazzucco, invece nel gruppo scatta Conci, che viene riassorbito prima della galleria più lunga presente lungo il tracciato. Dopo l'attraversamento dei paesi della Valle Arroscia i corridori hanno svoltato a destra per immettersi nel percorso storico della Milano-Sanremo. Ai -37 Boaro parte seguito da Frapporti, che si arrende poco dopo, e ai -34,7 il gruppo diventa compatto. Una caduta riduce il gruppo di ciclisti, che si sfoltisce ulteriormente nell'ascesa della Cipressa. Alla prima asperità scatta Vliegen che viene raggiunto da Mosca. Dietro tentano Ciccone e Gonzales, solo che il gruppo riacciuffa tutti. In discesa Oss si avvantaggia e Lutsenko e Mosca cercano di riprenderlo, ma il gruppo lascia solo Oss davanti fino ai -9,7. Sprint per scalare per primi il Poggio e ci provano Moscon, Stybar e Ciccone con la Bora hansgrohe che chiude. Ai -8,2 evadono Brambilla e De Gendt, che se ne va dopo essere rimasto a ruota per un po'. Dietro esplode la corsa con Nibali, Alaphilippe e Van Aert. Alaphilippe è scatenato e lo insegue Van Aert, che nella tortuosa discesa lo riprende. La coppia si studia nell'ultimo chilometro con il gruppo in rimonta, ma i due riescono a fare la volata. Primo Wout Van Aert(Team Jumbo Visma), secondo il vincitore dell'anno scorso Julian Alaphilippe(Deceuninck-Quick Step) e ha regolato il gruppo, nonostante una caduta precedente, Michael Matthews(Team Sunweb). La 111esima edizione della Classicissima di Primavera è stata una corsa calda e insolita per il percorso, anche se i corridori hanno reso questa giornata strepitosa con i loro gesti atletici. Per la prima volta ho azzeccato il pronostico, che ogni anno io e la mia famiglia facciamo prima della corsa. Avevo detto che Van Aert era in grande forma e il nuovo percorso si addiceva a lui; di fatti ha vinto con una bellissima volata di potenza. La speranza è che la Milano-Sanremo ritorni nella fresca primavera e con il percorso in cui i grandi ciclisti hanno fatto la storia di questo bellissimo sport. Nel frattempo ci godiamo le immagini di questa edizione ;)

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