lunedì 12 marzo 2018



Oggi vi parlerò del libro "Il bacio più breve della storia" di Mathias Malzieu. Quando ho scoperto che il libro era stato scritto da un membro del gruppo rock Dionysos, ho voluto leggere la storia.
Vi scrivo una breve trama: Il protagonista è un inventore depresso, che sta trascorrendo una serata al Théatre du Renard di Parigi, e rimane affascinato da una sfuggevole ragazza. All'improvviso l'orchestra suona "It's Now o Never" e lui per caso si trova a pochi centimetri dal viso della ragazza misteriosa. Si scambiano il bacio più breve della storia, che lui paragona ad un origami; poi lei svanisce nel nulla, come se non fosse mai esistita o fosse invisibile. Lui vuole rivivere quel bacio, perché ha fatto evaporare per qualche istante la sua depressione. Vuole a tutti i costi incontrare di nuovo la ragazza invisibile, così il giorno dopo si reca dalla sua farmacista di fiducia, Louisa, per chiederle un consiglio. Lei ascolta affascinata e lo manda da Gaspard Neige, un detective in pensione. Quest'uomo, che assomiglia ad un orso polare, gli propone di utilizzare il suo stravagante pappagallo Elvis, che è in grado di trovare chiunque e ripetere messaggi o versi di qualsiasi tipo. L'inventore accetta e con l'aiuto del pappagallo e delle sue stravaganti invenzioni scova la ragazza invisibile che, quando ricomparirà, sarà una donna che lui conosce molto bene.
I personaggi sono al limite del surreale e il libro racconta l'amore genuino di questo inventore nei confronti di una donna, di cui si è innamorato nel primo istante del loro breve incontro. Lo scrittore è stato in grado di suscitare la curiosità verso il cioccolatino, che ripropone il bacio più breve della storia; ti viene voglia di assaggiarlo, proprio come avviene per tutti i personaggi del libro.

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