domenica 24 maggio 2020


Oggi vi parlerò del libro "Non è stagione" di Antonio Manzini. Era da tempo che volevo leggere un libro da cui è stata trattata la fiction "Rocco Schiavone" e sono riuscita a trovare l'occasione per averlo tra le mani ;)
Vi scrivo una breve trama: Sono trascorsi nove mesi, da quando Rocco Schiavone è stato trasferito alla questura di Aosta e non si è ancora abituato al clima freddo di questa città tanto diversa da Roma. Inoltre sta facendo di tutto per non allacciare rapporti con gli abitanti, preferendo mantenere con tutti la sua aurea oscura e distaccata. Maggio con i suoi fiori colorati sembra giungere anche ad Aosta e Rocco pensa di poter apprezzare un po' di più quella città, solo che un normale incidente stradale lo richiama all'ordine come vicequestore. Durante questa indagine Rocco viene a sapere che i Berguet, una ricca famiglia di industriali valdostani, hanno un segreto gelosamente custodito per evitare che venga fatto del male alla loro unica figlia Chiara. Nonostante la loro reticenza Rocco indaga su quel segreto, scoprendo la presenza della 'ndrangheta nella vicenza e sfidando il tempo per salvare la vita a Chiara. Una serie di eventi ingarbugliati si presentano davanti a Rocco, come una copiosa nevicata fuori stagione che imbianca tutta Aosta, ma non ferma le indagini del vicequestore Schiavone.
Il libro è scritto molto bene e durante la lettura mi è sembrato di vedere la fiction. Sono molto divertenti le parti in cui Rocco Schiavone è alle prese con i suoi sottoposti D'Intino e Deruta, i quali con il loro modo di fare creano situazioni molto comiche; forse perché lo scrittore usa molto bene i dialetti che caratterizzano ulteriormente le scene. Il personaggio di Rocco Schiavone mi piace, perché è insofferente verso gli eventi della vita e ha la tendenza a paragonare le persone a specie animali. Tutti meccanismi di difesa per celare un'infinita dolcezza che dimostra solo alla sua cagnolina Lupa; insomma vi consiglio, oltre di vedere la fiction, di leggere le vicende del burbero vicequestore Rocco Schiavone.

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