giovedì 25 aprile 2024

Buona festa della liberazione a tutti!

settantanove anni fa l'Italia tornava a vivere in un contesto di libertà di pensiero e di comunicazione dopo un ventennio di dittatura fascista. Ahimè, in questi giorni la libertà, soprattutto quella di stampa, è stata minata da una proposta di legge, che farebbe inorridire coloro che hanno lottato e, in alcuni casi, hanno perso la vita per la liberazione dell'Italia. Questo governo nel disegno di legge sulla diffamazione vuole aggiungere un articolo, nel quale i giornalisti, se diffamano a mezzo stampa, potrebbero finire in carcere per quattro anni e mezzo. Spero proprio che tutti gli organi preposti a verificare le leggi, facciano qualcosa per evitare che muoia la libertà. Con questa speranza nel cuore auspico di poter continuare a urlare W IL 25 APRILE! e W LA LIBERTA'!

 


domenica 21 aprile 2024


 Oggi vi parlerò del libro "Il mistero del cadavere sul treno" di Franco Matteucci. Avevo voglia di leggere un giallo e ho ritrovato quello che avevamo comprato dalla bancarella della signora Enrica.

Vi scrivo una breve trama: L'ispettore Marzio Santoni, da tutti soprannominato il Lupo Bianco, e il suo fedele assistente Kristal Beretta stanno ispezionando il luogo in cui è stato rinvenuto il corpo della giovanissima Franca Berti, sensitiva capace di parlare con gli alberi. Fin dagli inizi Santoni non ha creduto alla morte provocata dalla malattia, perché sospetta dell'eccentrico marito Alain Bonnet, insegnante di Forest Therapy. In paese, intanto, le anziane spione stanno spettegolando su un omone venuto da fuori, che segue come un'ombra l'impiegata delle Poste Olimpia Carlini. In Val di luce si stanno organizzando degli eventi collaterali in occasione della Coppa del mondo di sci. Tra le iniziative c'è un viaggio mozzafiato sulla ferrovia panoramica a bordo della vecchia locomotiva a vapore, che è stata inattiva per cinquant'anni. Durante la preparazione della corsa viene commesso un delitto e il Lupo Bianco dovrà indagare, ma i pezzi per risolvere il caso sembrano sfuggenti come il fumo che esce dalla vecchia locomotiva a vapore.

Nonostante mia sorella me ne avesse parlato in modo negativo, ho voluto lo stesso leggere il libro, che ho trovato una lettura scorrevole. Il personaggio dell'ispettore è interessante e mi piace, perché nella sua baita in montagna ospita una moltitudine di animali che ama tutti allo stesso modo. Certo, l'omicidio che viene raccontato fa accapponare la pelle per la crudeltà che subisce il cadavere. Comunque non vi svelo altro, se aveste intenzione di leggerlo.

domenica 14 aprile 2024

 

Oggi vi parlerò del libro "Mister Romance" di Leisa Rayven. Nei super-sconti, che offriva il sito on-line del Libraccio, ho scovato questa storia.

Vi scrivo una breve trama: Eden Tate è una giornalista per il giornale on-line "Pulse", ma non riesce a far decollare la sua carriera. La sorella Asha le racconta che ad una festa ha sentito parlare con toni entusiastici di un escort con il soprannome di Mister Romance, che offre serate di corteggiamento romantiche senza sesso per le donne dell'alta società newyorkese. Eden crede che sia la storia giusta per diventare un'importante giornalista investigativa, solo che è difficilissimo contattare Mister Romance.  Quando ci riesce, Eden viene sfidata, ovvero lui le concederà tre appuntamenti romantici e, se lei non si innamorerà di lui, avrà l'articolo che tanto desidera. Eden accetta, ma riuscirà a non innamorarsi del bellissimo Mister Romance?

E' una storia bellissima, in cui la protagonista è scettica sul vero amore e soprattutto sul fatto che il romanticismo sia importante nella vita di ognuno di noi. E' interessante, infatti, come poco alla volta Mister Romance riesca a convincerla sull'importanza dell'amore e, come alla fine, la sfida si ritorca contro entrambi. Di conseguenza, vi consiglio di leggere questo libro divertente, sexy e molto romantico;)

domenica 7 aprile 2024


 Dopo una bella passeggiata sul lungomare di Corso Italia con le mie sorelle e la mia amica, ieri sera ho visto il film "Un romantico blackout"(il suo titolo originale è "The Joneses unplugged").

Vi scrivo una breve trama: Rebecca(Mischa Barton) e Matthew Jones(Sean Faris) sono sposati da poco più di un anno e si parlano poco, visto che lei è sempre alla ricerca di clienti per il suo lavoro da assicuratrice e lui si districa fra il lavoro d'insegnante e di creatore di app assieme all'amico Jackson(B.J. Mitchell). Anche se sono insieme nello stesso luogo, comunicano tramite messaggi o sui social media e proprio un messaggio di Matthew, aggiustato dal correttore automatico in modo sbagliato, fa arrabbiare Rebecca, che è alla ricerca ossessionata di una casa da acquistare. Un incendio in città causa un blackout su larga scala, costringendo Matthew e Rebecca a fare a meno delle tecnologie. In quella serata a lume di candela i due sposini scoprono piccoli aspetti dell'altro, che non sapevano o credevano differenti, apprezzando la reciproca compagnia. Rebecca, così, propone al marito di mettere da parte i loro dispositivi per trascorrere più tempo insieme. Matthew accetta, anche se è un po' scettico, solo che con il passare del tempo riescono a stare bene insieme e si accorgono delle cose, che accadono intorno a loro. Rebecca e Matthew saranno in grado di fare a meno dei loro dispositivi nell'era della supertecnologia?!

E' un film che con semplicità e dolcezza affronta la problematica del riuscire a vivere senza tecnologia in un'era che sembra non poterne fare a meno. Mi è piaciuta l'evoluzione dei due protagonisti, che da individualisti iniziano a capire cosa davvero conta nella vita. A me è piaciuta molto la visione e ve la consiglio, soprattutto se siete fissati con i social media, perché potrebbe farvi riconsiderare la realtà che vi circonda ;)

domenica 31 marzo 2024

 Buona Pasqua a tutti!

l'ultimo di giorno di marzo coincide con il cambiamento dell'ora in quella legale, che mi scombussola sempre un casino, e soprattutto con la santa Pasqua. In questa giornata le attività che si possono fare sono veramente molto poche, visto che sono giorni che ci assilla una continua pioggia, quindi c'è sempre un rischio di frana da qualche parte. Sicuramente io e la mia famiglia ne approfitteremo per staccare un po' dal perenne stress che ci assilla dal luglio 2023, ovvero la ricerca di una nuova casa in cui vivere, che sembra l'impresa di Gilgamesh. Si spera che, come lui, riusciremo a conquistare quello di cui abbiamo bisogno. Nel frattempo, ci rilassiamo restando a casa con la cioccolata delle uova, la colomba dolce e quella salata, in cui quest'anno mia mamma si è cimentata. Per quanto mi riguarda passerò questa giornata a leggere e a guardare la gara ciclistica il Giro delle Fiandre. Ora vi saluto rinnovandovi gli auguri di una felice e buona Pasqua ;)



domenica 24 marzo 2024


 Oggi vi parlerò del libro "Potete baciare la sposa" di Lisa Berne. Un giorno alla Feltrinelli ho letto la trama, che ho trovato interessante, e poi il commento della Julia Quinn sul fronte della copertina, che diceva: "Una delle più talentuose autrici di regency", mi hanno spinta a comprarlo.

Vi scrivo una breve trama: Livia Stuart, da quando è approdata a Wiltshire a quattro anni, ha sempre subito le vessazioni di Miss Cecily Orr, che le ricorda in continuazione il suo stato di orfana e il fatto che senza di lei non avrebbe vestiti eleganti. Anche quel giorno in compagnia della madre Lady Glanville, che la invita al ballo in onore della figlia, Cecily si vanta dell'evento, anche perché ci saranno Mrs Penhallow e il suo futuro marito Gabriel Penhallow. Livia non ha nessuna intenzione di fare da tappezzeria al ballo della smorfiosa Cecily. Un giorno di pioggia Livia per la rabbia esce dalla casa degli zii, che l'hanno sempre vista come un peso più che un dono, e vaga per il bosco dove si è perso Gabriel, che è scappato dall'asfissia della nonna e degli Orr. Tra i due scatta una scintilla, però Gabriel la tratta come una sguattera a cui chiedere un'informazione. Livia per dispetto sta al gioco e gli indica la strada più lunga. Furiosa rientra in casa e si mette a confezionare un abito con quelli dismessi da Cecily, fermamente decisa a partecipare al ballo. La fatidica sera i due litigano e Gabriel la bacia con passione, solo che vengono scoperti. Per salvaguardare l'onore e il rispetto Gabriel e Livia, spinti anche da Mrs Penhallow, si accordano per sistemare la faccenda con un matrimonio. Subito si dichiarano certi di non essere innamorati, però con il passare del tempo i sentimenti irrompono nel fidanzamento. Come reagiranno Gabriel e Livia a questa nuova situazione?

Questa autrice a tratti mi ha ricordato lo stile di Jane Austen, anche se con un tocco più frivolo e divertente. Dalle prime pagine si viene catapultati nella vita di Livia e poco alla volta vengono svelati pezzi, che subito non si capiscono. Mi sono innamorata di Gabriel Penhallow con il suo atteggiamento distaccato per gli estranei e tenero verso le persone che ama. Poi trovo che la personalità di Livia sia adatta come dolce metà di Gabriel. Non so se si è capito ma il libro mi è piaciuto tantissimo e spero di poter acquistare il prossimo della "serie Penhallow".

sabato 16 marzo 2024

 


La 115esima edizione della Milano-Sanremo per il secondo anno consecutivo non ha avuto la consueta partenza dalla città della Madonnina. Di fatti, i corridori della Classicissima di Primavera 2024 sono partiti da Pavia per affrontare i 288km di gara. Nelle pianure pavesi in tanti hanno fatto scatti e contro scatti, solo Baldaccini, Conti, Tsarenko, Germani, Bais, Pietrobon, Maestri, Zoccarato, Combaud, Samitier e Tonelli riescono ad aggiudicarsi la fuga dopo più di 10km ad una velocità che ha superato i 50 chilometri orari. Il gruppo, comunque, non ha lasciato loro molto spazio. Poi i corridori sono passati in mezzo a Voghera, Tortona, Novi Ligure e Ovada, dopo la quale sono andati incontro al Passo del Turchino, ma tra i fuggitivi non c'è più Germani. Dopo Genova Voltri i dieci battistrada e il gruppo hanno pedalato serpeggiando le strade della riviera ligure con Dillier e Mosca, che da Pavia hanno trascinato i loro colleghi e hanno tenuto ad una giusta distanza i fuggitivi. A Ceriale i due uomini di fatica sono stati sostituiti da diverse squadre per inseguire i corridori di testa, aumentando la velocità, e a Laigueglia sul Capo Mele la UAE si mette davanti, ma i dieci tengono e sono i primi a fare i 2,1km di Capo Cervo. Per raggiungere il Capo Berta ci sono diverse cadute nel gruppo, mentre Baldaccini si stacca dopo 800metri d'ascesa e anche il suo compagno di squadra Tsarenko è in difficoltà, però in discesa rientra sugli otto. Appena mettono le ruote sulla Cipressa, si sfila Tsarenko e dal gruppo la UAE dà una forte trainata. Ai -4,2 rimangono Toneli, Zoccarato, Samitier, Maestri, Pietrobon e Bais, che provano a resistere alla rimonta, anche se Zoccarato molla ai -1,4 dalla cima. I quattro fuggitivi di giornata scollinano la Cipressa, però ai -19,1 vengono riassorbiti e in un tornante cadono Samitier e Pietrobon. Bais riparte in contropiede, quando la discesa finisce. Ai -10,8 sono gruppo compatto, che a folle velocità raggiunge la salita del Poggio. All'ultimo chilometro dalla vetta Pogacar parte seguito da Van der Poel, Bettiol e Ganna e poi Pedersen e gli altri. Ai -400m ci prova Stuyven e Matthews, però è Pogacar ad affrontare in testa la curva a sinistra per scendere la discesa. Van der Poel si accoda e ai -4,8km dalla fine ci sono anche Pidcock, Pedersen, Bettiol e Mohoric, che allunga nell'ultimo pezzo di discesa. Ai -1,3 lo riprendono e tira dritto Sobrero, al quale si accoda Pidcock, che nell'ultimo chilometro tenta il colpaccio. Solo che in Via Roma a Sanremo si disputa uno sprint e ne esce vincitore il belga Jasper Philpsen, a pochi millimetri l'australiano Michael Matthews e terzo lo sloveno Tadej Pogacar. Questa 115esima edizione della Classicissima di Primavera è stata la più veloce nella storia della corsa, infatti la media oraria è stata di 46,1, battendo i 45,806km/h dell'edizione vinta da Gianni Bugno. Di questa Milano-Sanremo mi sono piaciuti Davide Bais, che dopo più di 250km di fuga è scappato una seconda volta dal gruppo dimostrando una grande tenacia; Michael Matthews, che per un soffio non è riuscito a vincere aggiudicandosi un ennesimo podio, anche se si meritava di vincere, e la gioia di Jasper Philpsen per aver vinto la Milano-Sanremo 2024.